Pagina:Ordini, e Consuetudini, che si osservano nell'Offitio del Vicariato della Valpolicella, 1731.djvu/42

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C A P I T O L O   L I.

Che alcuno non porti Arme nel Consiglio.


I

Tem, Ordiniamo, che alcuno sia di qualonque grado, e conditione non possi portar arme nel Consiglio, sotto pena di Lire cinque de danari Veronesi da esser applicati come di sopra.


C A P I T O L O   L I I.

Del giuramento dei Consiglieri.


I

Tem, Ordiniamo, che tutti li Consiglieri la prima volta, che si congregaranno avanti al Signor Vicario, debbino giurar ad Sancta Dei Evangelia, di consigliar bene, e fedelmente, secondo la loro buona conscienza, e tener secreto tutto quello, che dal Signor Vicario gli sarà imposto.


C A P I T O L O   L I I I.

Della pena dei Consiglieri, che non vengono in Consiglio.


I

Tem, Che ciascuno Consigliere quando sarà stato avisato per l'Uffitiale publico d'ordine del Signor Vicario, che debba personalmente venir al Consiglio, all'hora, che li sarà deputata, e da quello non partirsi senza licenza d'esso Signor Vicario, overo dal suo Delegato; dovendo sempre torsi uno dei Cittadini della Villa per Delegato, sotto pena nell'uno, e nell'altro dei detti casi di Lira cinque de danari di Verona, da esser applicati come di sopra.