Pagina:Ordini di cavalcare (1571).djvu/195

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da sua natura ne corpi bassa : siulr che su la giumenta suste molto sanguigna , egrasi su, o di cotale indisolsitiln sua tardi ti sussi accorto .ne’ quai casi , come uuol Galeno, per toglier l’auttorità alla medicina, dee il medico abandonar linfermo ; ogluernarll alla riuersia, per non aso et tar di dargli il rimedio dlpl che sia rà mlrtl.

Medicina perla def!oratione, o lluffo di fangue de’ poledri.

Come che due siano i moti ne’ corpi insurilri, cioè naturale, e uillentl : e é perciò ilflussa delsiangue sia l naturale, l uillentl ; onde par che questo da quello meriti con particolar ulce d’essar distinto. Flussa nondimeno chiamano i medici qualunque corso di fangue si causa ne’ corpi : cagionisi per distempera-mento o di humorisanguigni, o di stegmatici. Patifcono ciò i corpi l per l’ec-cessano essaercitil, oper malignità di aria, l per hauer beante acque morte, e grossa} oper altra simigliante cosa. Quinci naso e P indigest ione, e dall’indigestione l’indigesta orina. Son dinersi ipromossaci di questa indisoosiition ne’ pole-dri da quelli degli animali rationali. Conciosi a che di siouerchil orina l’huo-ml, qualìjlra è da questo male aggrauato ; e si giace stanco} e dimessa : dlue al plledrl uedi laseiare il cibo} & il bere, & diminuirglisi il budello} e lui dissaec-carsi, & debilitarsi. Et, si come isegni di cotale infermità ne gli huomini, e ne’ poledri fon differenti ; fono altresi diuersie le medicine, e i rimedi]. Gioua al-l’hulml il mutare aria; e a’ poledri gioua ilmangiar cose uiseose, e calde: poi che in loro è gran forza, riscaldati chesianl, di ritenere, & , ingrossandolo} di sicemar quel corse. Ma} percilche uè un’altro appropriato rimedio} ho uolu-to porlo qui setto. Togli surina di faua, onc.~{. farina di castagna, onc.q.Cotl guata onc. 3. Bosii d’oua cotte nell’ aceto forte, quanto sia la terza parte d’un boccal commune : & , mefcolate tutte queste cosie insieme, e distemperate porgile , a bere al cauallo, affannato dal suddetto male. Cosi clreggesi la uentl~\ sità di quei frutti, e sii disuaccia il morbo, medicandolo , pulsii dire, cln cose contrarie a lui, secondo i precetti di coloro , che dotamente n han ragionato.

Per fare allattar bene i poledri.

s c f nel nero 1 odio negli animali, anco delle else gilueulli, e grate, dal-lasuuerchia copia, chcìihan talhlra.La lnde, bramandl tantl, clme naturai uh drimentl llrl, il latte ipiccioli parti, acciò che la molta abondanza non ne cagio ni in loro fastidio ; (il che suole auuemr, ' quando le madri, l le balie astai ne prò ducono ) a quefìesi leìierà la copia del cibo, attl a clnuertirsi in latte. Perche la seiandl di parlar de gli huomini, come materia non nossara; eseguendo in dir de* cauall i : si clnduran da’ luoghi humidi, e piani, le giumente agli assai, e rnon-