Pagina:Osservazioni di Giovanni Lovrich.djvu/206

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tri, che non si vergognano di raccontar, come dai Vampiri vengono sforzate a condiscender alle loro voglie. Questi sono Spiriti, come ben si vede, cui piace adulterare. I Parocchi Morlacchi ànno varie sorti de’ Vampiri-fughi, vale a dire rimedj contro i Vampiri. Ma succede alle volte, che nel giorno stesso, che le Morlacche (specialmente se sono avvenenti( ànno avuto il Vampirifugo, appena si presenta il bujo della notte, tornano ad essere violentate, purchè i Mariti non sieno presenti, de’ quali la gelosia pare, che spaventi molto i Vampiri, che sempre appariscono alle Donne sole. Se poi qualche Marito trovasse in atto il Vampiro colla propria moglie, si crede, che il Vampiro gli salti addosso, ed alle volte eseguisca ancora qualche sfogo brutale. Chi sa, che questo non sia un graziosissimo ricordo ai Mariti, che quando vedono i Vampiri, che per lo più sono neri, li lascino in pace? Così gli uomini scaltri si sanno prevalere fra noi della ignoranza altrui, per soddisfare ai proprj appetiti.


Folletto.

Il Folletto, Mazich ai Morlacchi sembra ch’e’ sia un Vampiretto giovane. Questo si descrive per vaghissimo, e bellissimo regazzo: egli è un Diavolino, contro cui non si trova rimedio, per iscacciarlo da se. Si dice, ch’egli si contenta di far il servitore a qualcuno, e dorme sotto il letto del Padrone, per essere pronto ad ogni suo comando. Chi lo crede un Angelo, e chi lo prende per Diavolo. Quinci ne nasce, che se un Morlacco per economia bene intesa sia più ricco di un altro, che lo doverebbe essere