Questa pagina è stata trascritta e formattata, ma deve essere riletta. |
Omn | — 342 — | Onn |
di formazione popolare per significare il fatto che la vita nasce dalla vita, cioè la teoria della biogenesi (Redi, Spallanzani, Pasteur, Tyndall, Roberts, Dallinger) V. Generazione spontanea.
Omnia mea mecum porto: ho con me ogni mia ricchezza, sentenza variamente attribuita, cioè a Simonide od a Biante, due dei sette savi del tempo antico (oh, savio limitato numero!) V. Cicerone, Paradoxa I, 1.
Omnia munda mundis: tutto è puro nei puri! (S. Paolo a Tito, I, 15). V. Manzoni, P. S. cap. VIII.
Omnia tempus habent: tutte le cose hanno il loro tempo (Ecclesiaste, III).
Omnia vincit amor: amore vince ogni cosa. Verg. (Egloga X, 69). Cfr. Sofocle nell’Antigone (coro): Amore invincibile nella battaglia, etc.
Omertà: voce dialettale sicula: il sentimento cavalleresco individuale: indi il punto d’onore degli appartenenti alla màfia e quindi per estensione ad ogni specie di mala vita. Per effetto della omertà il ferito non rivelerà il nome del feritore, il mafioso manterrà il segreto, si atterrà a certe norme che costituiscono una specie di onore e cavalleria furfantesca. Omertà da umiltà, simulata sottomissione di chi si acconcia all’offesa, meditando vendetta? o dallo spagnuolo hombre = uomo, quasi virilità? Del resto l’omertà se più specialmente designa il senso d’onore fra i delinquenti volgari, soggetti alle comuni leggi, come fenomeno di coesione morale e di istintiva difesa reciproca si riscontra fra tutti coloro che operano in modo immorale o anti-sociale come oggi si dice.
Omosessualismo od omosessualità: da [testo greco] = simile, uguale e sexus = sesso. Parola scientifica, usata in medicina ed in medicina legale per indicare un pervertimento sessuale di individui i quali hanno un’inversione dell’istinto, pur avendo gli organi normalmente conformati. Dicesi anche uranismo. V. Appendice.
Onanismo: da Onan personaggio biblico (V. Genesi, 38, 9): Rem detestabilem! V. Appendice.
Oncle Sam: traduzione francese dall’ingl. Uncle Sam, lo zio Sam: denominazione generica dell’americano degli Stati Uniti. L’origino di questa locuzione si dice sia stata la seguente: durante la nota guerra di secessione (1861-1865), i soldati erano avvezzi ad accogliere con giubilo i carri delle provvigioni, che erano segnati con la sigla U. S. (United States). I soldati li chiamavano i carri dell’Uncle Sam. Cfr. John Bull, Pantalone, etc.
Onde fare, onde addivenire etc. (cioè onde = per, o affinchè): è modo usatissimo nel linguaggio comune, specie degli uffici, e del commercio. Senza sentirci rizzare i capelli come avveniva a quel geniale purista del marchese Basilio Puoti, certo è locuzione tutt’altro che bella ed eletta e non confortata da esempi, e in fatto coloro che appena hanno un po’ di senso estetico e riflessivo nello scrivere, la evitano, tanto più che può benissimo essere sostituita dal per. Onde vale da dove come donde, cioè è avverbio di moto da luogo. Vale anche per di che, con che: Es.
Onde le fiere tempie erano avvinte.
pur che abbia onde io possa vivere, benchè mi sappia un poco di ricercato. Onde ha pure senso causale = laonde,
onde al segno ch’io marco
va stridendo lo strale
dalla cocca fatale.
Parini, Educazione.
Onde Hertziane (e non Herziane): sono onde elettro-magnetiche, prodotte nell’etere e nei mezzi (?) dielettrici da scariche elettriche oscillanti, come, in certi casi, sono le scariche delle bottiglie di Leida. Tali onde si propagano con la velocità della luce, si riflettono, si rinfrangono come le onde luminose. Sono queste onde le messaggere dei segnali nella telegrafia senza fili del Marconi. Sono così chiamate dall’illustre Enrico Hertz (1857-1894) che le scoprì e studiò, ed il Marconi applicò.
Onesto Iago!: è la versione dell’inglese the honest Iago, che ricorre sovente nell’Otello, e nel senso proprio di onesto. Oggi dicesi sarcasticamente di chi ha parvenza di onestà, sotto la quale occultasi frode e tradimento.