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Dove vive? Vive in provincia nella città di P*** con la contessa sua moglie; “che è un tesoro per la casa„; i suoi canarini, che sono così intelligenti; i suoi fiori, che sono così belli; e le sue anticaglie, fra cui deve essere la contessa sua moglie. Giacchè Maioli si intende di vecchi quadri, di vecchie stoffe, di vecchi cocci; e siccome a P*** c’è tutto uno stock di famiglie nobili in liquidazione, così qualche affare lo rimedia.

Quando non è a P***, è ospite “nel castello del suo buon amico il conte A***; o nella villa dell’altro suo buon amico, il marchese B***„. Deve essere un ospite piacevole, perchè sa fare in fine dei pranzi le strofette all’antica, come la vispa Teresa; possiede una dozzina di vecchi bons mots; ricorda la cronaca galante del tempo che fu.

È venuto da me per sentire se gli cedo un certo automobile, che mi darà in cambio un quadro del Pinturicchio. “Così nobilitate — dice lui — questo vostro appartamento„. Ringrazio, ma non accetto.

— È che voi ignorate il Pinturicchio.

— Sarà benissimo, ma non vendo.

— Già, quando uno ha un appartamento così, non può apprezzare il Pinturicchio.

— Perchè? Cosa c’è nel mio appartamento? c’è forse cattivo odore?