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Pagina:Panzini - Santippe.djvu/36

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Come io mi trovai alle prese con Santippe 19


I discepoli e gli amici del grande filosofo ne parlarono anche, ma con un senso di raccapriccio e di paura, come si fosse trattato di un’orribile malattia attaccata a quell’uomo straordinario. Ma certamente, ripeto, Santippe fu la moglie di Socrate; perchè una cosa è certa, che Socrate, il più savio degli uomini, prese moglie; e questa moglie si chiamava Santippe.

E adesso vediamo quello che gli amici di Socrate tramandarono intorno a costei.

Senofonte scrive con chiarezza e brutalità che «Santippe fu la moglie più bisbetica e riottosa di quante furono, sono e saranno».

«Ma come fai, Socrate, — domandava il bellissimo Alcibiade, — a sopportare una donna così importuna e maldicente?»