Pagina:Parini, Giuseppe – Prose, Vol. I, 1913 – BEIC 1891614.djvu/27

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bastevolmente per disingannare i giovani, i quali per avventura lasciandosi condurre alle parole del Bandiera, accetteran come buone certe maniere storte di ragionare, o seguiran come limpido e purgato stile ciò che non è altro che pretta affettazione, lontana da ogni naturale e diritta ragion di favella. Ciò accaderá quando voi, servendovi di queste osservazioni mie, e loro accoppiando molt’altre vostre assai migliori, che si potrebbon fare intorno al pensar del padre Bandiera nell’opera de’ Pregiudizi , vogliate farne parte agli amici nostri, e di mano in mano agli stranieri; i quali tutti, se cosí saranno, come esser debbon, discreti, giudicheranno che, siccome non è stato mio intento, col difendere il Segneri dalle ingiuste censure altrui, di recare autoritá e franchigia a qualche suo vero e reale difetto, cosí né manco di scemar punto del verace merito e della diritta estimazione al padre Bandiera col riprenderlo di alcune piccole cose, che da riprender mi parvero nelle opere sue. Intanto voi proseguite i lodevoli studi vostri, ché io, aspettando da voi piú rilevate cose che queste non sono, mi vi offero cordialmente e raccomando.