Pagina:Parini, Giuseppe – Prose, Vol. I, 1913 – BEIC 1891614.djvu/292

Da Wikisource.

manco soggetta ad opinioni, e la piú adattabile a tutti gli usi della vita. Utile eziandio è l’opera del Vasari per gli studi medesimi che ora facciamo, anzi per tutte le arti che hanno per oggetto la produzione del bello. Imperocché, avendo esse principi comuni, come si è tante volte detto, non può a meno che i ragionamenti e le osservazioni, che si fanno sopra l’una di esse, non sieno o generalmente o in parte applicabili anche alle altre. Ora, abbondando il Vasari e di giusti precetti e di finissime osservazioni sopra le tre arti del disegno e sopra le opere di queste arti, noi venghiamo, leggendolo, a confermarci tanto piú ne’ principi su’ quali generalmente si fonda ogni bello, che l’arte, con qualsivoglia mezzo, tenti di produrre; e con ciò formiamo un buongusto universale, ed apprendiamo a giudicar sanamente in tutte le opere dell’arte. Per ultimo gli scritti del Vasari sono massimamente utili a noi milanesi, i quali, sebbene abbiamo parecchie pitture, qualche scultura e qualche edificio in loro genere pregevoli, fatti da valenti artefici nostri o forestieri de’ passati secoli, non abbiamo per tutto ciò sotto l’occhio da poter contemplare in tal genere que’ maravigliosi sforzi dell’ingegno umano, che sono i capi d’opera degli uomini eccellentissimi nelle tre arti del disegno. Ma il Vasari, co’ suoi ragionamenti e colle sue descrizioni, ci dá un’idea delle dette cose, che basta ad erudirci in qualche modo e a pascolarci, come si può, nella mancanza in cui ci troviamo, c, se non altro, sveglia in noi quella curiositá e quello spirito di osservazione intorno ai prodotti deH’arle, che quandocchessia può esserci di giovamento. Giovanni Andrea dell’Anguillara, autore di poesie di vario genere, ma spezialmente celebre per il poema delle Trasformazioni , il quale può anzi dirsi rifatto da lui che tradotto da quello di Ovidio, tanta è la libertá con cui l’Anguillara si è scostato dal testo delle Metamorfosi. Non è qui luogo di trattare se sia da lodarsi o da condannarsi questo autore dello aver cosí liberamente tradotto. Basta bene ch’egli abbia arricchito P italiana lingua e poesia d’un bellissimo poema, qual è questo, in cui risplendono a meraviglia la felicitá dell’espressione, la copia