Pagina:Parini, Giuseppe – Prose, Vol. II, 1915 – BEIC 1892399.djvu/118

Da Wikisource.

I geni, che sostengono il velo bruno steso sopra il Sonno che dorme, saranno di color brunetto, con ale di farfalla, ma del colore degli uccelli notturni. PER LA STANZA DELL’AURORA SOGGETTI PER LI SOPRAPORTE, I QUALI SI CORRISPONDERANNO COLL’ORDINE SEGUENTE: Per li due sopraporte corrispondenti nel mezzo della stanza. 1. Zefiro: bellissimo giovinetto, di corporatura leggerissima, con ale di farfalla, ghirlanda di fiori in capo, e panneggiamento azzurro. Sará leggermente coricato sull’erbe, quasi disposto a levarsi in piedi. Avrá la bocca mezzo aperta, e stará intento col guardo ad un puttino, il quale gli fará cenno di levarsi, oppure gl’indicherá la figura del sopraporta, che corrisponde a questo. Il puttino si reggerá in aria sull’ale parimenti di farfalla, e soffierá un leggier vento dalla bocca piú gonfiata, e dalla mano spargerá dei fiori. 2. Flora: giovinetta di corporatura delicata, coronata di fiori, coi capegli biondi, svolazzanti per il vento. Stará coricata mollemente sulle erbe, tenendo nel lembo aperto d’una sottilissima e candida veste quantitá di fiori. Sopra di lei volerá con ali di farfalla un puttino, il quale verserá sopra ii lembo di lei stille di leggerissima rugiada da una piceiorurna, che terrá nelle mani. Per li due sopraporte corrispondenti ad un lato della stanza. 1. Cefalo: bel giovane, seduto, quasi in atto di svegliarsi improvvisamente al suono d’un corno, che un puttino in piedi vicino a lui stará sonando con molta fatica. Il giovane sará vestito in abito greco corto da cacciatore, con coturni ai piedi. Avrá un dardo lungo nella mano, e un cane da caccia coricato vicino. 2. Procri: giovanetta coricata fra un cespuglio, in atto di nascondersi dietro ad esso per ispiare. Vicino a lei sará un put-