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o {ZI CATEGORIE Denominazione Montare delle spese nuove e maggiori spese per cadmia categoria Anno 1854 Anni precedenti Totale Osservazioni Riporto 17 Ministero di grazia e giustìzia. Fitti 1,212,225 24 235,950 84 1,448,176 08 1,212,225 24 350 235,950 84 1,448,176 08 350 » quali non avessero potuto trovar luogo ■ nei ruoli prementovati del 1851 e 1852, venissero compensate sul prodotto dell'imposta stessa. Questa disposizione non poteva essere che provvisoria nella mira di non ritardare troppo ai contribuenti quei compensi cui li legge faceva loro diritto; ma intanto gli esattori che in tal modo li anticiparono non possono saldare nello Tesorerie le imposte sui fabbricati per quelle annate se non ricevono il rimborso delle operate anticipazioni, il cui importo è rappresentato nelle loro casse da carte contabili, cioè dagli elenchi parziali dei compensi formati dai verificatori delle contribuzioni, colla scorta dei catasti e dei ruoli ed approvati dagli intendenti. Il montare delle imputazioni rileverebbe in complesso per le due annate alla somma di . . . . L. 1,027,791 71 Quellematerialmente operatesi sui ruoli rilevarono a ....... . » 906,226 02 Sicché la porte compensata separatamente ed in via provvisoria sui fondi materiali di cassa dovrebbe ascendere a . » 121,565 69 I rimborsi invece dovuti agli esattori rilevano a » 160,212 04 38,646 35 per cui avvi una differenza in più di ....... L. Questa differenza proviene dacché le imputazioni operate nei ruoli furono riconosciute molto imperfette ed erronee per cui si dovette procedere ad una revisione ; si riconobbero, ciò mediante, eccedenze in danno delle finanze e diminuzioni a pregiudizio dei contribuenti. Fattisi poi gli opportuni confronti, venne imposta sui ruoli successivi a carico dei medesimi la somma di lire 60,966 29 in rimborso allo Stato, per cui restò abbondantemente compensata lasuaccennatadifferorzadi lire 38,64635 che risultò dovuta ai contribuenti per maggiori somme portate nei ruoli a loro carico. Questo aumento di fitto fu convenuto con atto del 16 dicembre 1853, e 1 approvato con decreto reale del 26 stesso mese per alcuni nuovi locali riconosciuti necessari pel magistrato d’Appello in Cagliari.
