Pagina:Parlamento subalpino - Atti parlamentari, 1853-54, Documenti.pdf/465

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Numero i - 2012 "Il II —gn——————jggg—1 DOCUMENTI PARLAMENTARI CATEGORIE Denominazione Montare delle spese nuove e maggiori spese per cadmia categoria Anno 1854 Anni precedenti Totale Osservazioni 13 14 15 Riporto . . . Porti, spiaggie e fari - Spese di annua manutenzione . . Porto di Terranova Casuali (strade ferrate) A riportarsi 9,066 22 3,966 20 11,458 14 1,470 10 6,000 16,536 32 15,424 34 13,032 42 11,458 14 1,470 10 6,000 31,960 66 Nel bilancio del 1853 fu stanziato all’articolo 2 della suddetta categoria la somma di lire 14,000 per tiro a terra e riparazione del pontone da pietre denominato San Giorgio, inserviente al trasporto dei massi di scogliera dei porto di Genova, e si era proposta tale somma all’appoggio di apposita perizia praticata dalla direzione delle costruzioni navali, in seguito ad ispezione del pontone mentre stava in aequa. Appaltati tali lavori ed intraprese le riparazioni di quel pontone nel corso dell'anno 1854, dopo tirato a terra e scoperto le pareti che non si erano potute certamente esaminare nella redazione della perizia mentre il pontone stava in acqua, si riconobbero esistere maggiori danni di quelli previsti, alla riparazione dei quali riesce necessaria la maggiore spesa suddetta, giustificata da una nuova perizia appositamente redatta. Per l’apertura di una comunicazione tra il porto di Terranova ed il mare fu stanziata in questa categoria la somma di lire 7000. Ne risultò un’eccedenza di spesa di lire 1470 10, e questa proviene dacché si è dovuto lasciare in Terranova, per un tempo maggiore di quanto non fessesi previsto, la caracca coll’occorrente equipaggio, colà rimorchiata da Genova per l’eseguimento dei relativi lavori, e che non fu possibile di far ricondurre in terraferma, col mezzo di un battello a vapore dello Stato, nè credettesi conveniente di noleggiare a questo fine un battello a vapore del commercio, attesa la gravità della spesa che ciò avrebbe causato. Eppertanto ebbesi a corrispondere maggiori giornate di lavoro a quei marinai ed operai a carico dello Stato, ed inoltre a pagar loro le spese di viaggio per recarsi da Terranova alla Maddalena e dalla Maddalena a Genova per mezzo del piroscafo p: stale. Di tali pagamenti, spettando il rimborso allo impresario dei lavori, che li anticipò, stante l’assenza del Parlamento, la suindicata maggiore spesa venne autorizzata con decreto reale in data del 21 ottobre p. p., pubblicato nella gazzetta ufficiale del regno. Ora se ne propone la convalidazione. Tale maggiore spesa deriva dall’essersi applicato a questa categoria, per mancanza di altro apposito fondo in bilancio, il montare dei rimborsi dovuto agli speditori di merci sulle strade ferrate per errori di tassazione.