Pagina:Parlamento subalpino - Atti parlamentari, 1853-54, Documenti.pdf/471

Da Wikisource.

Numero j — 2018 — DOCUMENTI PARLAMENTARI CATEGORIE Denominazione Montare delle spese nuove e maggiori spese per caduna categoria Anno 1854 Riporto A riportarsi 844,841 Anni precedenti Totale Osservazioni 344,841 » 344,841 344,841 Pel 1° trimestre Centmi 24373 » 2° id  » 24431 » 3° id. ..... » 25542 » 4“ id. ..... . » 26375 Centmi 100721 che produce una media di centesimi 2518 per razione. Ma, ritenuto che nell’ultimo trimestre in cui il prezzo era maggiore, le razioni distribuite furono in maggior numero appunto per la sopra additata causa dell’attivazione dei magazzini di Cagliari e Sassari, il costo medio della razione risulta come dallo specchio Allegato 3 a centesimi 25218. Sulle basi dei suindicati prezzi rnedii della razione pel quantitativo occorrente per l’annata si ha il seguente risultato : RAZIONI PROVVISTE ad Economia Totale Cale, in bil. Nomerò 2,723,288 10,045,944 12,769,232 13,439,901 Cent. lire 26,84 731,163 61 25,31 2,533,418 54 3,264,582 15 18 2,420,000 » Razioni in niello 670,669 spesa magg. dalla quale deducendosi il valore del grano che era in magazzino al principio dell’anno (specchio, Allegato 4) e pagato nel 1853 residuasi l’eccedenza a. . . . 844,582 15 471,317 93 I 373,264 22 la. quale eccedenza, come sopra si è detto, deve attribuirsi al ca.ro prezzo del grano eccedente di molto le previsioni del bilancio. Ed infatti, tenuto conto che ogni quintale di grano {specchio, Allegato 5) produsse razioni n° 162 3, e ritenuto che 26 millesimi circa furono assorbiti dalla spesa di fabbricazione, calcolando nel bilancio la razione a centesimi 18, il costo della medesima pel solo grano sarebbe di millesimi 154, epperciò il prezzo del grano sarebbesi calcolato in media per l’intiera annata a lire 24 99 per quintale, ma essendosi invece pagato lire ■36 67 ne segue che per 61898 quintali impiegati, la maggiore spesa ascenderebbe a L. 722,968 dalla quale deducendo . . » 471,317 prezzo del grano incettato coi fondi del 1858, vi sarebbe per il pane fabbricato ad economia, un’eccedenza di spesa di . . L. 251,651 Quanto poi alle razioni somministrate dagli impresari in numero di 2,723,288, la media del loro costo essendo di lire