Pagina:Parlamento subalpino - Atti parlamentari, 1853-54, Documenti.pdf/477

Da Wikisource.

13 £ CATEGORIE Denominazione Riporto . . 29 Assegnamenti d'aspettativa A riportarsi . Montare delle spese nuove e maggiori spese per caduna categoria Anno 1854 Anni precedenti 159,267 60 25,000 » Totale Osservazioni 184,267 60 2,263 56 161,531 16 25,000 2,263 56 186,531 16 in nave oneraria ed inviarla in Inghilterra a ricevere uno o due carichi di caibon fossile di tonnellate mille cadmio per trasportarlo in Genova o Cagliari ad uso della marina dello Stato. 11 calcolo a tale riguardo istituito rappresenta il costo del carbone sul luogo d’origine a scellini 10, ossia lire 12 50 la tonnellate, che, per le 2000 tonnellate di cui abbisogna la marina, importa la somma di lire 25,000, alle quali aggiungendosi le spese pei due viaggi del Beroldo, così dette di campagna, in lire 18.500 circa, sì ha una complessiva spesa di lire 43,500 per compra e trasporto in Genova di 2000 tonnellate di carbone, che acquistato in Genova a prezzi correnti importava la ben maggiore somma di lire 110,000. Tale operazione presentava quindi un notevole risparmio alle finanze, dappoiché si otteneva una economia di lire 66.500 sul prezzo cui si sarebbe dovuto sottostare comprando in Genova il carbon fossile, come pel passato, e poteva senz’altro consigliare l’adozione del proposto divisamente di impiegare questa economia in diretto vantaggio della marina col far riattare la fregata il Beroldo e ridurla in nave oneraria, capace anche di rendere in appresso altri servizi allo Stato. Il tornaconto però diveniva sensibilmente maggiore sul riflesso che i lavori di raddobbo occorrenti al divisato scopo non rilevavano che a lire 33,935, compreso il valore dei materiali calcolati in apposita perizia a lire 7775. Comprovata la convenienza di adottare il mentovato progetto, di valersi cioè del fondo di risparmio che si otteneva sul carbone così acquistato, per far fronte alla maggiore spesa pei lavori occorrenti alla riparazione del Beroldo, non stata prevista all’epoca della formazione del bilancio, quale spesa ascendeva a sole lire 26,160, non tenendo conto del montare del materiale da impiegarsi in dette riparazioni, cui si poteva provvedere col fondo di deposito esistente nei magazzini, ritenuta l’urgenza di porre ad eseguimento il progetto in discorso, tale spesa venne autorizzata con decreto reale in data del 9 ottobre p. p., stante l’assenza del Parlamento, ed ora se ne propone la convalidazione. A seguito della soppressione dello spedale militare marittimo, e riduzione del corpo degli ufficiali sanitari della regia marina, approvata colla legge 20 luglio 1854, fu forza collocare in aspettativa l’ufficiale contabile, il farmacista e