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documenti parlamentari

||L.||dei loro contratti è di tonnellate 10,(26 di coke, e di tonnellate 1924 di houille, per le quali, comprese le spese di nolo, di sbarco, ecc., già si erogò la somma di lire 912,571 25, delie quali lire 690,000 circa rappresentano le dette spese di nolo e di sbarco.

Rimangono pertanto a provvedersi tonnellate 13,874 di coke e tonnellate 4076 di houille, le prime a lire 80, e le seconde a lire 52, compreso il nolo e le altre spese.

||L.||quanto si è dimostrato, è indispensabile per il consumo annuale, è di lire 1,321,879, Da tale somma, deducendo il fondo disponibile in bilancio per le provviste in discorso di lire 151,428 75, mancherebbe così la somma di lire 1,210,443 25 per compiere le suddette provviste; somma questa calcolala sul prezzo dei noli attuali, che però potranno modificarsi in più ed in meno secondo le circostanze politiche.

||L.||strade ferrate in quest’anno è senza dubbio assai grave: l’amministrazione dovette quindi occuparsi seriamente di sciogliere l’importante problema dei combustibili, che più economicamente e non meno utilmente si potessero impiegare per le locomotive.

Dopo moltiplicate esperienze si è finalmente pervenuti a formare, sia colia sola houille inglese, sia col miscuglio dei nostri fossili coll ’houille inglese, un combustibile che darà eguale risultalo del coke inglese.

Ed è appunto per Io stabilimento in Sampierdarena di 32 forni con lutti i fabbricati, vie di servizio, ed attrezzi necessari destinati alla fabbricazione di detto coke artificiale, secondo cbe l’uno o l’altro sistema presenlerà maggior utile, che il Ministero chiede altro,fondo di lire 244,525 alla presente categoria, oltre ai fondi necessari per l’acquisto del coke inglese richiesto pel servizio dell’anno in corso; con che si ha ferma fiducia di vedere per gli anni avvenire una notevole economia nella spesa, fin qui gravissima, per la provvista del coke, e di introdurre nel paese una nuova industria j profittevole a tutte le altre strade ferrate ed ai proprietari delle miniere dei fossili.

Il luogo prescelto per tale stabilimento è quel tratto di terreno che si guadagnò sull’alveo della Polcevera in seguito al suo arginamento, e si estende dalla estremità nord della stazione di Sampierdarena sino alio sbocco del torrente in mare.

Il progetto di questo stabilimento fu già approvato in massima dal Consiglio d’amministrazione delle strade ferrate, secondo la proposta fattane dal direttore generale dei lavori pubblici con relazione 28 aprile prossimo passato, che qui si unisce.

Da questa relazione si scorge come tutte le esperienze fattesi dal 1847 in qua intorno ai vari combustibili proposti invece del coke non abbiano conchiuso ad altro che a dimostrare l’incontestabile maggiore utilità di questo combustibile sopra tutti gii altri, o naturali o artificiali.

Questo risultato era già abbastanza evidente sino dal 1853, e sin d’aliora erasi in pensiero di proporre lo stabilimento dei forni a coke.

Però la proposta fattasi in questo tempo dall’ingegnere belga, il signor Fischer, di un suo combustibile fece sospendere la cosa; ma le successive esperienze dichiararono quel combustibile inferiore al coke, e quindi si rivenne all’idea di prima, la quale in ora si trova rinvigorita dal trovato di uno de’ nostri ingegneri, il signor Pansa, relativo alla carbonizzazione della lignite mescolata nei forni coIl’/touiW’e inglese.

||L.||risultato ne fu che il suo coke misto, per effetto utile, sta a confronto del coke puro 0,96: i.

Questo utilissimo risultato suggerì al signor Pansa di confrontare in una sola tabella i portati economici dei tre possibili sistemi d’approvigionamento del coke.

1° Quello cioè di acquistarlo in Inghilterra;

2° Quello di fabbricarlo in paese con sola houille inglese;

3° Quello infine di fabbricarlo in paese con miscuglio di houille inglese e di lignite nostrale.

Questi tre sistemi analizzati secondo la doppia ipotesi dei prezzi massimi e minimi che si osservarono da che dura l’esercizio delle nostre ferrovie stanno fra loro come segue:

||L.||tonnellate 20,000; si prende quindi questa cifra come punto di partenza. Qualunque fosse però questa cifra, ella rimarrebbe iovariabile tanto comperando il coke all’estero, come fabbricandolo in paese con puro houille.

Ritengasi però che lo scarto o calo del combustibile varia così nelle due ipotesi, cbe nel caso della compera (1° sistema). Il calo ammonta ai 20 per cento, e nel caso della fabbricazione (2° sistema) discende al 5 per cento, dimodoché per avere la suaccennata quantità utile di 20,000 tonnellate converrà nel primo caso acquistarne 24,000, e nel secondo sistema basterà produrre solamente 21,000 tonnellate di coke. Nel terzo sistema poi il quale rappresenta, come si è detto, un rapporto cogli altri due di 0,96: i, le 20,000 tonnellate non basteranno più al consumo annuale, ma converrà averne 20,840 di utili, che si otterranno fabbricandone tonnellate 21,880, cioè il 5 per cento in più perii calo.

Ciò posto, calcolando i tre sistemi secondo i prezzi segnati dal signor Pansa si avrà questo prodotto;

Sistema. — Coke comperato, tonnellate 24,000.

Prezzo massimo lire 80 L. 1,920,000
Id. minimo » 45 » 1,080,000

Sistema. — Coke di puro houille prodotto in paese, tonnellate 21,000.

Prezzo massimo lire 79. L. 1,659,000
Id. minimo lire 48 20 » 1,012,200

Sistema. — Coke di houille e di lignite prodotto in paese, tonnellate 21,880.

Prezzo massimo lire 72 50 L. 1,586,300
Id. minimo lire 82 50 » 1,148,700

Da questo risultato si vede a colpo d’occhio, cbe nei caso di prezzi massimi originati quasi esclusivamente dalla carezza dei neli, il 2° ed il 3° sistema sono entrambi preferibili al 1°, ed il terzo sistema è preferibile a tutti. Si ba diffatti col secondo una economia annua di lire 261,000, e col terzo quella di lire 333,700.

Nel caso invece di prezzi minimi il 2° sistema prevale sui primo presentando al confronto una economia di lire 67,800 annue, e prevale anche sul terzo con una differenza di speso in meno di lire 136,500.

Dimodoché in ogni ipotesi la provvista di coke fabbricato all’estero risulterebbe sempre come la più costosa, e siccome ii variare enorme cbe possono patire i prezzi dei noli