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sitá, è d’avviso che possiate annuire al domandato alloga- | e sovvenzioni personali, fissate pel 1855 a lire 39,416 66, mento. ammontano nell’attuale categoria a lire 45,916 66.
- age fa Non pare tuttavia il caso di alcuna modificazione.
Categoria 17. Fitti, lire 16,911 80. I proventi per sopperire nel 185% alle spese di questa ca- Niuna difficoltá crede la Commissione che si possa amuo= | tegoria trovansi specificati nell’allegato numero 6 del bilancio vere a rispetto della presente categoria, in cui sono inscritte attivo (pagina 50). le pigioni di locali inservienti al magistrato di Cassazione, ed ai magistrati di Appello di Savoia, di Casale e di Ca- gliari. ‘
Categoria 21. Commissione di legislazione, Commissione pel miglioramento della condizione dei parroci, e spese dello stato civile, lire 15,000.
Cat ia 18. Riparazioni, lire 10,000. dci Li ’ ’ La cifra proposta per questa categoria non può, a nostro
L’attuale categoria è enunciata troppo genericamente. senso, subire alcuna detrazione, considerato massime le spese Prima del 1851 era destinata in questo bilancio ai magistrati | necessarie per recare a termine i lavori di cui è incaricata la d’Appello una sorama di lire 1190 per le riparazioni locative; | seconda delle Commissioni suddelte.
ma in quell’anno la Camera depennò il fondo proposto per Ma d’altra parte c’incombe l’obbligo d’invitare il Ministero tale oggetto, volendo che alle dette riparazioni si faccia | a non piú amalgamare per l’avvenire in una sola categoria fronte con le spese d’ufficio. D’altra parte, essendosi pre- | materie cosí disparate come quelle di cui è caso.
scritto che sul bilancio d’ogni dicastero fossero rispettiva- mente allogate le spese necessarie per le riparazioni agli edifizi demaniali occupati da uffici dipendenti dal dicastero Questa categoria che nei decorsi esercizi formava parte medesimo, fu quindi in questo bilancio per gli esercizi 1852 | delle Spese straordinarie, e che venne con ragione allogata e 1853 stanziata a calcolo la somma di lire 15,000, la quale, | ia questo titolo primo, trovasi nel volgente anno ridotta al chiarita eccessiva dall’esperienza, viene conseguentemente | surriferito stanziamento, il quale ha per oggetto di provve-
Categoria 22. Spese diverse, lire 3000.
dal Ministero ridotta di un terzo. dere ai tribunali di prima cognizione la Raccolta delle leggi Questo solo pertanto abbiamo da avvertire intorno alla | compilata dal Duboin.
presente categoria, che debba nei venturi bilanci essere inti- Nel precedente bilancio comprendeva inoltre le lire 4000
tolata in modo da non comprendere le riparazioni locative. accennate di sopra a proposite della sedicesima categoria,
per la prima formazione e stampa dei registri relativi alla statistica giudiziaria.
Il signor ministro delle finanze, nella relazione presentata Opina la vostra Commissione che nulla siavi a ridire sulla alla Camera il 27 dicembre 1853 sul bilancio generale del | domandata somma. i 1854, si esprimeva nella seguente conformitá : . n. Categoria 23. Trattenimenti d’aspettativa e provvisori,
«Riputiamo potersi fare scomparire dal bilancio del Mini» lire 50,378 32. stero di grazia e giustizia le spese del culto, che ascendono a quasi un milione. L’accertamento dell’asse ecclesiastico, ora- mai portato a compimento, ci fa persuasi essere possibile il provvedere in modo decoroso e conveniente al sostenta- mento del clero ed ai bisogni del culto senza il concorso del- l’erario dello Stato.»
Ma, non contenendosi sostanzialmente in queste parole che il rinnovamento di una dichiarazione giá fafta piú volte e ri- masta costantemente senza effetto, i commissari vostri si credettero in obbligo di provocare dal signor guardasigilli un piú specifico impegno, e tale riscontro ne ottennero quale era nei loro voti, in quelli della Camera e del paese. Esso è diffatti cosí concepito:
«Il guardasigilli, relativamente alla categoria {9 dichiara che ommetterá, nella presentazione del bilancio pel venturo anno 185%, l’ammontare della stessa categoria, avvisando poi a quegli altri provvedimenti che saranno la naturale conse- guenza di tale innovazione,»
A fronte di tale promessa, i commissari vostri si sono di leggieri indotti ad acconsentire ancora per questa volta la spesa che forma l’oggetto della presente categoria.
Categoria 19. Spese ecclesiastiche, lire 928,12 30.
Contrariamente ai principii sanciti colla legge del 23 marzo 1853 vennero in questa categoria inscritti quarantotto as- segni personali, gli. uni come stipendi ad impiegati fuori pianta, altri a titolo d’aspettativa, altri infine quali tratteni- menti straordinari e provvisori.
La Commissione invita il signor gnardasigilli a non rite- nere di tali assegnamenti, nel prossimo bilancio fra le Spese ordinarie, che quelli i quali sono relativi all’aspettativa pro- priamente detta, ed a trasferire gli altri, qualora alcuno ne rimanga, al titolo secondo.
Mentre però da un lato gravi difetti di forma scorse la Com- missione vostra in questa come nelle piú delle categorie del- l’attuale bilancio, essa fu d’altro assai lieta nel vedere ciò che l’onorevole personaggio, chiamato dopo la stampa di esso bilancio a far parte del Ministero, ebbe in breve tempo ad operare quanto alla sostanza degli allogamenti in discorso. Infatti, dei quarantotto assegni suddetti, giá ne eliminò ven- tisei, importanti la somma di lire 22,838; e sottraendo que- sta somma dalle lire 40,378 32 inscritte ne) progetto stam- pato, piú non restano che lire 27,543 32, alle quali però fa mestieri aggiungere lire 366 4% per quote di assegni decorse Categoria 20. Pensioni, sovvenzioni e spese a carico dei | nel 1854 anteriormente alla cessazione dei medesimi, ed
proventi delle segreterie dei magistrati e dei tribu- inoltre lire 1150 per due nuove aspettative; talchè la pre- nali, lire 70,000, sente categoria viene fissata per ventiquattro assegni, cioè per i ventidue rimanenti del progetto stampato e per i due
Nell’anno scorso questa categoria era stanziata in 75,000 nuovi, in lire 29,059 77.
lire. La differenza però in meno sul bilancio che stiamo esa-
minando non è giá l’effetto di una diminuzione di spesa, ma Categoria 24. Casuali, lire 30,000. accusa piuitosto una diminuzione dei prodotti delle segre- Giusta l’arlicolo 22 del regio decreto del 30 ottobre 1855 terie di cuí si tratta. «la categoria Casuali viene esclusivamente destinata alle
La vera spesa è per contro ini autiento, giacche ie pensioni ‘ spese di natura incideniale.» Sessione DEL 1853-54 — Documenti — Vol. L 12
