Pagina:Parlamento subalpino - Atti parlamentari, 1853-54, Documenti I.pdf/133

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personale di cui alla categoria 6, vennero fissate dietro la convenzione internazionale relativa alle quarantene, e ven- gono rimborsate alle finanze dai dazi o dritti fissati per farvi fronte, calcolati nel progetto di bilancio attivo categoria 2, Dritti marittimi in lire 120,000.

Se ne propone quindi l’intiera approvazione.

Categoria 25. Acquisto di materiali diversi per la regia marina, lire 1,056,556.

Con un aumento di lire 223,801 sulla somma bilanciata per l’anno scorso,

Questa categoria è formata di due, che altre volte appari- vano separate nei bilanci della marina: l’una di esse com- prendeva le provviste a uso della fabbricazione di legni e loro allestimento, in attrezzi di navigazione ; l’altra per quelle dell’artiglieria della marina in bocche a fuoco, proietti, affusti e altre opere della maestranza del regio arsenale.

La questione sulla mancanza o insufficienza di legname nei nostri magazzini della marina fa una ‘di quelle che sol- levarono negli anni scorsi le piú gravi lagnanze, proclaman- dosi lo stato di povertá attuale dei magazzini della marina. Per questi motivi questa categoria fu scopo di singolare e piú esteso esame per parte della vostra Commissione.

La provvista delle robe necessarie a formare, accrescere, adoprare o conservare il regio naviglio, fondandosi sul numero ed entitá delle navi dello Stato, essendone, per cosí dire, la proporzionale, necessaria conseguenza, meno difficile e di piú pronta conclusione sarebbe stata questa indagine, se preesi- stesse un piano organico con cui fosse stabilito quale abbia ad essere la composizione del naviglio stesso; ma ciò non essendo ancora, la Commissione dovette restringersi a gene- rali apprezzamenti.

E anzitutto ella riconobbe che da parecchi anni, e vieppiú nelle attuali circostanze sia non solamente fra noi, ma gene- ralmente in Europa divenuto difficile, e sovente impossibile, e sempre a prezzi allissimi l’avere legnami (e questi sono le materie che assorbono le somme piú cospicue del materiale di marina) nella quantitá che si desidera, ma soprattutto di averlo stagionato; ella non credè il caso di far alcuna ridu- zione sulla proposta somma stanziata per quest’anno, benchè eccedente quella delP’anno scorso. Essa intanto, per appoggiare a fatti quel suo criterio, raccolse e vi presenta un prospetto delle somme spese in simili materie negli anni scorsi; fece altresí un sunto particolare numerico del quantitativo del le- gname da costruzione esistente, come appariva dall’inventario, e vi contrappose il sunto di quello che esisteva in quel tempo che è voce fosse piú in fiore la nostra marira, cioè nell’epoca dell’ultimo anno del comando e del aniministrazione dell’am- miraglio Des-Geneys, anno 1859.

Le somme accordate per questa stessa categoria furono nei bilanci approvati e nel proposto 1854 le seguenti:

1847 per... ..L. 503,128 1848. 00... >» 812,697 1849... 0. > 724,598 1850... 00... >» 896,541 1851... 000000 > 820,505 1992 oggi 0. >» 656,500 1853. ... ce >» 921,155

IR, ia LI

L. 6,376,215

Totale

Di cui però, secondo l’ultimo spoglio distribuitoci, quello del 1850, rimanevano a pagare sul 1849 e retro L. 192,986 € SUl 1850...» 670,500

. . L, 863,481

E cosí in totale .....

che a quest’epoca sarannosi in massima parte risolti in mate- rie provviste. i

Ripeto che da pochi anni sono in una sola categoria com- presi oltre il legname, il ferro i proietti, le telerie, le resine o drogherie, il carbon fossile. Soggiungiamo che per con- tratti recenti, cioè del 9 maggio scorso, di cui uno con una casa di Londra, l’altro con una di Stokolm si è fatto l’acquisto di 126 cannoni di grossa portata (40 e 80) di moderna costru- zione, contratti che si stanno puntualmente attuando.

Da queste poche parole può la Camera convincersi della necessitá di separare nei futuri bilanci in apposita categoria i legnami, i metalli, le macchine e i combustibili, anzichè farne soltanto semplici articoli di una sola.

Dail’inventario generale del materiale della marina, non che da uno speciale quadro del legname esistente al 1° set- tembre 1853, e di quello esistente al 1° del 1839, che ci venne trasmesso dal Ministero (inventario che comprende e descrive minutamente le partite fra loro diverse separate sí in ispecie di legno, che per forma o destinazione di caduno sia grezzo o in scapoli lavorati, di special uso per le navi) noi abbiamo desunto le seguenti cifre dell’esistente in magaz- zino.

1° settembre 1853.

Metri cubi Peso Numero o steri chilogr, Aste di rovere ....... 398 Tavole di legno nostrale od estero, ein pezzi da lavoro 8692 © 2595 10386 Doghe e fondi di botte . . . 5763 Legni in scapoli e tronchi per vari generi di navi . . 4259 48511 Polala. case . 14853 = 6254 58847 Anno 1839. Tavole come sopre . .. .. 8944 684 22379 Legno in tronchi e scapoli . 4201 18300 Totale. .... 8944 = 4885 40679

nn

Vero è che può ben capitare che ve ne sia in eccesso di un certo genere, di una qualche essenza, di una data sagoma, e mancare in un altro, come suole nei pezzi piú grossi e nei stortami, cosa che, riguardo a quest’ultimo, pur accadendo in lughilterra, si ricorse al metodo di farli artifiziali.

1 prezzi dei legnami di marina poi accrebbero oltre misura in tutte le piazze del mondo per il legname da lavoro per la marina; e quello che dieci anni prima costava da 90 a 150 lire ogni metro cubo, ora si trova a stento con 160 a 230.

Categoria 26. Mano d’opera, lire 273,271 50.

In piú del 1853, lire 64,060.

La spesa proposta si riferisce tanto ai lavori del cantiere, che a quelli dell’arsenale ; sí ai legni a vela, che a quelli a vapore; sí per gli operai, che per i facchini o uomini di fatica; sí per costruzioni nuove, che per raddobbi.

L’aumento di lire 64,060 è coerente: