Pagina:Parlamento subalpino - Atti parlamentari, 1853-54, Documenti I.pdf/137

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gradi d’impiego ne’ diversi Ministeri, e dalla soppressione di un posto di capo-sezione, inquantochè quattro essendo le sezioni stabilite al Ministero di marina, tre soli deb- bono esserne i capi in titolo, i lavori dell’altra incom- bendo al direttore di divisione. Siccome poi dalia tabella presentata dal Ministero alla Commissione della Camera elettiva, indicante gli stipendi che gl’impiegati avevano prima del riordinamento di esso Ministero, risulta che, a riguardo delle paghe ond’eglino verrebbero a fruire sarebbevi una differenza in meno per alcuni individui, e che, secondo la susseguita determinazione della stessa Camera, ciò non debbe succedere, cosí deliberava la medesima, che il necessario au- ‘ mento in lire 3182 fosse inscritto in categoria a parte inti- tolata Maggiori assegnamenti.

Categoria 2, Spese d’ufficio del Ministero.

Il Ministero propose, e la Camera elettiva approvò la somma di questa categoria in lire 10,000, e cosí in lire 6000 in piú della somma ch’era stata ammessa pel 1853; aumento cagionato dall’obbligo che avrá in ora il Ministero di provve- dere gli stampati ed i registri dell’amministrazione della marina mercantile, e de’ porti, i quali per lo passato erano somministrati dall’azienda predetta.

Categoria 3. Personale del Commissariato generale di marina în Genova.

Ridotta l’azienda a Commissariato, doveva senza dubbio provenirne notevole diminuzione nel novero degli impiegati, e quindi nella spesa de’ Inro stipendi. Gli è perciò che, a vecé di lire 92,702 50 che erano stanziafe nel bilancio 1853, piú non figuravano nel progetto di bilancio pel 1854 che lire 53,770 e qui vedevasi per conseguenza una diminuzione di lire 38,932 50. Se non che la proposta cifra venne ancora ridotta di lire 1000 dalla Camera dei deputati, e cosí am- messa in sole lire 82,770, stabilendo in sole lire 5000 lo sti- pendio del commissario generale, che il Ministero aveva in- scritto per lire 6000, non senza avere osservato che volen- dosi schiettamente applicare il principio stabilito nella legge 25 marzo 1953 sulla contabilitá centrale, vale a dire che ad impieghi di eguale titolo siano applicati eguali stipendi, spet- terebbe a vari impiegati di questo Commissariato un soldo maggiore di quello proposto dal Ministero.

Categoria 9. Stato maggiore generale della real marina.

Dalla somma di lire 510,000 proposta dal Ministero, ja Camera elettiva deliberò aversi a dedurre lire 478, importo dello stipendio per l’ultimo semestre dell’anno del cappel- lano addetto all’ospedale di marina, del quale ospedale. la stessa Camera votava la soppressione alla categoria 13.

Categoria 10. Corpo reale equipaggi.

L’aumento si è di lire 12,622 ed è prodotto dall’aggiunta resasi necessaria di cinque secondi macchinisti, il cui nu- mero piú nen era in rapporto colle esigenze attuali dell’es- senziale ramo di servizio, qual è il mantenimento e la con- servazione di macthine rappresentanti un capitale di tre mi- lioni e piú.

Categoria 13, Corpo sanitario ed ospedale di marina.

Deliberata la oppressione dell’ospedale speciale, per dover pure la marina essere retta in questa parle dai regolamenti comuni, e valersi degli ospedali divisionari, salva, come agli altri corpi, la facoltá, all’uopo, delle infermerie reggimentali e succursali, la Camera dei deputati limitò a lire 84,199 86

l’assegnamento proposto dal Ministero in lire 104,199 86, vale a dire in lire 7700, in piú di quello che era stato por- tato nel bilancio 1853; riducendolo cosí di lire 20,000, cioè di lire 8000 state domandate per rinnovazione di arredi del- l’ospedale suddetto, e di lire 12,000 a togliersi dal com- plesso degli stipendi per la diminuzione di posti a partire dal 4° luglio.

Categoria 19. Noliti, trasporti, indennitá di via e vacazioni.

Si tratta di un aumento camparativo di lire 5000, che porta a lire 23,476 la somma stata proposta; il quale au- mento fu dimostrato necessario per ispese di diverso genere, come ebbe a constare meglio dalla giá seguita prima discus- sione, che non dalla nota annessa al bilancio, e che, in parte almeno, vorranno, poi per maggior regolaritá essere forse trasportate in altro bilancio.

Categoria 20, Pane e viveri.

La somma qui richiesta di lire 549,145 91 significa un al- mento di lire 8784 05 su quella accordata pel 1853; e la causa di essa maggiore spesa, che è d’altronde di natura va- riabile e di previsione, ne proviene essenzialmente da varia- zione nella composizione graduale de’ legni armati per. na- vigazione.

Categoria 24. Corpi di guardia, casermaggio ed illuminazione.

Proponeva il Ministero la somma ip lire 58,477 71, cicè in lire 158 95 in piú che pel 1855. La Camera elettiva la ammise in sole lire 37,999 71, riducendola cioè di lire 478 conseguentemente alla dimostrata opportunitá della soppres- sione, a partire dal 4° aprile, di alcuni corpi di guardia nella marina per locali simili ad altri pei quali furono quelli giá soppressi nel servizio di terra.

Categoria 23. Spese d’ufficio diverse.

Evvi allogata la somma di lire 3850, cioè lire 450 in piú che pel 1853; tenue aumento cagionaio dall’essersi contem- plata la somma occorrente alla direzione de’ Javori marittimi ed agli impiegati deile fabbriche militari per la parte di ser- vizio che prestano alla marina militare ed alla sanitá marit- tima, le di cui spese d’ufficio erano in addietro prelevate sul fondo assegnato alla soppressa azienda di marina,

Categoria 24. Riparazioni ai fabbricanti marittimi e sanitari.

Maggiori esigenze del servizio sono la causa del proposto non grave admento di lire 1406 su questa categoria, ove pel 4855 erano stanziate lire 99,166.

Categoria 25. Acquisto materiali diversi per la real marina.

Il vistoso aumento di lire 223,801 sulia somma che era bi- lanciata pel 1853 in lire 812,755, e che allora era divisa fra spese ordinarie e straordinarie in tre categorie 29, 31 e 53 è specialmente motivato dall’occorrente maggiore approvigio- namento di legnami onde ripienare il vuoto che lascierá nei magazzini la costruttara della seconda fregata ad elice il Vittorio Emanuele, e dal notorio straordinario accrescimento dei prezzi dei legnami di costruzione per la marina.

Categoria 26. Mano d’opera.

Conseguenza dell’aumento or ora accennato in proposito

dei lavori in corso si è l’aumento di cui è caso in questa ca-