Pagina:Parlamento subalpino - Atti parlamentari, 1853-54, Documenti I.pdf/187

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fatture regie non piú al prezzo di vendita, ma di puro costo, risparmio lire 36,400 (spesa d’ordine);

4° Per minore provvista di carta ad uso dei tabacchi, es- sendo soprabbondante la scorta, lire 4800 (economia);

5° Per diminuzione di fitti-locali, lire 1128 20 (econo- mia); >

6° Per un piú misurato calcolo nel prezzo presuntivo dei tabacchi, e non per una minore provvista, come erronea- mente si dice nella relazione del bilancio, lire 264,610.

Le maggiori spese introdotte nel bilancio presuntivo sono per la creazione di un uffizio dei tabacchi a San Lazzaro,

di. LL ro Ls a ee ea Le 8,850 (spesa accresciuta);

Per maggiore aggio ai magazzinieri dei tabacchi in correlazione coll’aumentato consumo . . ... >» 3,000 (spesa d’ordine);

Per maggiori contravvenzioni presunte» 25,000 (spesa d’ordine);

Totale . . . L. 32,850

Da questi confronti trá la minore e maggiore spesa si scorge che la reale maggiore spesa consiste solo nella crea- giònè del nuovo uffiziò di San Lazzaro, lire 5850; e l’econo- mia reale nella soppressione della manifattura di Sassari e della fabbricazione di rapati in quella di Sestri Ponente, inoltre nel minore valore di fitto-locali, totale lire 19,528 20.

Tanto le economie quanto le spese rimanenti sono di puro ordine o figurative,

Mentre troviamo opportuno il provvedimento dell’ammi- nistrazione con cui soppresse la manifattura di Sassari, perchè mancante di sufficiente lavoro, ed íl concentramento nella manifattora del Parco della fabbricazione dei rapali, siccome sito piú appropriato per condizieni di luogo e di clima, ci pare the sarebbe forse pur atto di buona amministrazione il tiunite la fabbricazione dei sigari nelle manifatture della ri- tiera, è specialmetite di Nizza, per la stessa considerazione del clima, in grazia del quale, con minore dispendio e mag- giore perfezionamento, i sigari acquistano il grado di essicca- mento che si richiede.

La maggiore spesa che incontrasi in questo servizio è l’ap- provigienamento dèi tabacchi. Secondo le buone regole di fabbricazione si richiede che vi esista nei magazzini una de- terminata scotta di tabacchi tanto fabbricati che in foglia per raggiungere il necessario grado di matoritá in rapporto della consumazione,

Per alcune qualitá di tabacchi in foglia si richiede ia prov- vista di due anni, per altre basta quella di un anno.

I tabacchi in foglia che annualmente si manipolano per mettere poi in commercio, secondo gli stessi dati dell’ammi- nistrazione, pesano citca chilogrammi 2,800,000.

Supponendò che hèi magazzini vi esistano le scorte cccor- renti per l’opportuna stagionatura e nelle proporzioni di qualitá, occorrerebbe di provvedere ogni anno questa quan- titá di tabacchi per ripienare il vuoto cagionato dalla vendita annuale.

Al 4° gennaio 1852 esistevano nei magazzini tabacchi in foglia chilogrammi 3,380,862.

Nel bilancio 1855 si concessero fondi per l’acquisto di chi- logrammi 2,442,000.

Al 1° gennaio 1853 esistevano nei magazzini chilegrammi h,742,750,

Nel bilancio di quest’anno si chiedono fondi per l’acquisto di altri chilogrammi 2,652,400.

Quindi 200 quintali circa in piú dell’anno scorso, e non una quantitá minore come si assevera nella relazione mini- steriale. .

La somma domaudata è invero minore di circa lire 250,000; ma questa minore spesa proviene dall’avere l’amministra- zione calcolata la medesima sopra prezzi piú misurati e pros- simi al vero dell’anno scorso, mentre in realtá la quantitá dei tabacchi chiesta in quest’anno è maggiore di 200 e piú quintali metrici.

Nonostante l’amministrazione dice che, in grazia delle ab- bondanti provviste, chiede quest’anno di acquistare una mi- nore quantitá di tabacchi, e con ragione, giacchè la quantitá esistente nei magazzini supera della metá la dose che è ne- cessaria per la fabbrieazione del 1854.

Diffatti la massa delle foglie di tabacchi che occorre per l’annua fabbricazione è portata dali’amministrazione stessa a chilogrammi 2,786,000.

La massa di dette foglie esistente nei magazzini al 1° gen- naio 1854 era di chilegrammi 4,742,740.

Perciò tesiduerebbesi uni avanzo per lá fabbticatione del 1855 di chilogrammi 1,956,740.

Onde completare la scorta nofmale non mancherebbe che un’aggiuata da provvedersi in quest’anno di chilogrammi 829,260; e nella previdenza di una consumazione sempre crescente si potrebbe eccedere questo approvigionamento di altri 400,000 chilogrammi; e cosí in tutto chiedere in que- st’anno i fondi per l’acquisto di chilogrammi 1,229,260, me- diante cui si compierebbe abbondevolmente l’approvigiona- mento, e si provvederebbe con larghezza alla fabbricazione per tutto l’anno 1858.

lavece l’amministrazione chiede uno stanziamento per provvedere tabacchi in foglie nella quantitá di chilogrammi 2,632,400, cioè piú del doppio di quella che, secondo le stesse norme stabilite dall’atoministrazione, parrebbe neces» sario al buon andamento del servizio.

Infatti osserviamo nell’allegatò n° 26 che, mentre non mancano che 12,000 quintali metrici di Kentuky, se ne chie- dono 14,000; mentre non occorrono piú di 2000 quintali di tabacchi d’Olanda, se ne domandano 3000 quintali; di Seghe- dino ne rimarrebbe ancora in finé del 1855 una eccedenza di 2000 quintali, e se ne propongorio anecra Altri 6000, mentre la fabbricazione e consumazione annaa non è calcolata piú di 1000 quintali metrici. Cosí pure vediamo riguardo ai tabac= chi di Sardegna, pei quali non occorrerebbe nessuna prov- vista, ed invece ne sono chiesti quintali metrici 1000, cioè il tabacco occorrente per altre due annate oltre il 1855,

Le ragioni che l’amministrazione adduce per legittimare la domanda di una quantitá di tabacchi superflua al servizio sono: per il tabacco di Sardegna che il raccolto di quell’isola sará in quest’anno poco presso di 1000 quintali metrici; ma nor ci risulta che vi sia alcun impegno anteriore di comprare tutto il tabacco che l’isola produce, perciò quello non è un motivo appagante per indurre lo Stato a fare acquisto di ta- bacchi che non gli occorrono.

Riguardo al Seghedino vi esiste un contratto anteriore che obbliga il Governo all’acquisto di 6000 quintali metrici per l’anno corrente, quantunque non se ne abbia alcan bisogno,

L’uso invalso in quest’amministrazione di stipulare dei contratti che vincolano per somme egregie diversi esercizi non è assolutamente compatibile col sistema costituzionale. Può darsi che la convenienza del servizio e l’interesse stesso delle finanze consiglino alcuna volta di stipulare simili con- tratti, ma in questi casi si deve chiedere la preventiva sane zione legislativa, Se si fosse adetpiato a questo dovere, forse