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n SESSIONE DEL 1853-54 |

Categoria BI. Spese di’stampa comuni.

Si chiede in questa categoria un fondo di lire 10,000 mag- giore di quello da voi autorizzato pello scorso bilancio; ed a provare la necessitá di un tale stanziamento il Ministero vi accenna la circostanza dell’essersi dovuto ricorrere sem- pre a crediti supplementari per far fronte a cotali spese nel 1850-31 e nel 1852. La vostra Commissione crede di dovere aderire solamente in parte alla proposta ministeriale in di- pendenza dell’esame fattosi della nota di spese incontrafesi nello scorso esercizio, dalla quale risulta esservi stata una eccedenza di spesa di lire 4933 92 in piú del bilanciatosene;

ed esservi ancora a pagare alcuni mandati pel quarto trimestre -

dell’anno scorso. In appoggio quindi della nota succitata la vostra Commissione vi propone di atemettere il fondo richie- sto in questa categoria nella sola somma di lire 20,000, fa- cendo con ciò una riduzione di lire 5000.

Categoria BZ. Spese di posta comuni.

Anche per questa categoria il Ministero chiede un aumento di lire 5000 sul fondo bilanciatosi pel 1853, adducendo le- sperienza dello scorso quinquennio in prova dell’insufficienza delle lire 8000 per lo addietro bilanciatesi. Nei progetti di legge menzionati nella precedente categoria non si chiedono fondi supplementari che per l’esercizio 1852: pel 1851 e 1853 non si fecero dimande di tai fondi pel bilancio dell’in- terno ; e per l’esercizio 1852 non si chiesero per spese sup- pletive di posta che lire 1303 06. La vostra Commissione por pertanto vi propone di approvare il solo aumento di lire 1500 ; epperciò l’ammontare della categoria in lire 6500.

Categoria 53. Assegnamenti di aspettativa.

Gli assegnamenti di aspettativa diminuirono considerevol- mente in questo da quanto figuravano nel passato bilancio, Tuttavia crede la vostra Commissione di dover chiamare l’at- tenzione del Ministero sovra alcuni assegnamenti di aspetta- tiva i quali decorrono giá dal 1839-1844-46-47 e 49, Se pen- dente cosí lunghi periodi di tempo non si presentò mai nè l’occasione, nè l’utilitá di riammettere i detti impiegati in servizio attivo, meglio sarebbe il collocarli a riposo, salvo però il solo caso che con tale determinazione si dovere cari- care il bilancio di pensioni di tale entitá che nol meritassero i servizi resi da coloro che dovessero goderle. Per siffatta considerazione quindi la Commissione, nella persuasione che il caso anzidetto non si verjfichi in merito degli impiegati giá da molti mesi in aspettativa, vi propone di ridurre di lire 40,000 la presente categoria, la (quale perciò, compre- savi quella dell’appendice, residuerassi a sole lire 34,490 98.

Categoria BI, Casuali.

Ammesso il fondo richiesto in questa categoria in lire 40,000 fino dal 1854 e continuato nella stessa entitá ne’ suc- cessivi due bilanci, la Commissione non trova riducibile un siffatto stanziamento, tanto piú che nel 1852 si dovettero per tale categoria impiegare fondi residui per altre lire 35,000.

TITOLO IL — SPESE STRAORDINARIE.

Categorie 55 e 56. Maggiori assegnamenti ed emigrazione italiana.

La Commissione non ha eccezione a fare in merito di que- ste categorie ; epperciò vi propone di ammetterle entrambe nelle somme rispettivamente stanziate in bilancio, e rile- vanti pella categoria 55 a lire 5518 come furono ridotte

SESSIONE DEL 1853-54 — Documenti == Vol, I. 29

nell’appendice ; ed a lire 160,000 pella categoria 86, imper- ciocchè il fondo per l’emigrazione fa da voi stesso proposto fino dall’esercizio 1850; e la spesa per maggiori assegna- menti presenta una diminuzione, la quale però è in parte apparente, giacchè per lire 1800 non fecesi che una traslo- cazione di cifra da questa alla categoria B.

Categorie 57 e 58. Carceri di Thonon e di Pallanza.

I fondi richiesti in entrambe queste categorie essendo di- pendenti da contratti e lavori in corso di esecuzione, la vo- stra Commissione ve ne propone l’adozione nelle rispettive somme figurate in questo bilancio rilevanti pella categoria 57 a lire 85,000, e per la 58 a lire 44,400 72,

Categoria 59. Alguazili in Sardegna.

La spesa stanziata in questa categoria figurava pel passato nel bilancio di grazia e giustizia. Essa era relativa allo sti- pendio di quei soldati addetti alle carceri, che in Sardegna sono denominati alguazili, e che in dipendenza del voto da voi emesso nella tornata del 6 marzo prossimo passato ces- sarono dalle loro funzioni nelle quali furono surrogati dai guardiani delle carceri, e che non avevano altro scopo che di scortare i condannati all’ultimo supplizio.

Non essendo una tale spesa che un semplice trapasso da uno ad un altro bilancio, la vostra Commissione in attesa che il Ministero provveda nel prossimo venturo esercizio alla nuova destinazione od impiego dei detti alguazili, vi propone l’adozione di tale somma in lire 2102 40 qual venne propo- sta nell’appendice.

Categoria 60. Riduzione ad uso di carcere della torre della Cittadella.

Il continuo accrescersi dei detenuti nelle carceri giudizia- rie di questa capitale, la maggiore difficoltá quindi di provve- dere alla loro sicurezza, la tema che pei calori della prossima estiva stagione si sviluppino fra le troppo stipate popolazioni epidemie mortali, e fors’anche contagiose; e finalmente il bisogno di piú ampi locali fattisi or ora indispensabili per dar compimento ad alcuni estesi e complicati processi impli- canti un considerevole numero di detenuti, consigliarono il Governo a trovar modo di aumentare la capacitá delle carceri in questa cittá esistenti.

Il miglior locale che a di lui giudizio tanto pella salubritá quanto pella sicurezza presentossi alla sua scelta si fu la rocca della Cittadella attualmente occupata quale caserma dei corpo dei bersaglieri. Epperciò il Ministero con prudente consiglio vi propone di traslocare i bersaglieri suddetti nel seminario, e di ridurre la rocca preaccennata ad uso di car- cere, nel quale si potranno ricoverare da 350 a 400 detenuti.

La spesa regolarmente peritata per l’adattamento in que- stione risulta di lire 11,500 alle quali si aggiunsero altre lire 4500 per mobilio e spese impreviste ; e cosí in totale lire 16,000 delle quali ora il Ministero vi propone lo stanzia- mento.

Questa spesa non venne contemplata nel bilancio perchè all’epoca di sua compilazione speravasi di potersene fare a meno ; venne ora essa presentata alla vostra Commissione la quale non potè invero disconoscere l’utilitá di una siffatta proposta, in quanto chè come ve lo espose di giá alla cate- goria 33, la capacitá dei carceri in generale venne superata dal numero dei reclusi. X

Dessa quindi vi propone di ammettere una cotale spesa nella somma dal Ministero richiesta di lire 16,000.

L snfaimitntiti ae