Pagina:Parlamento subalpino - Atti parlamentari, 1853-54, Documenti I.pdf/340

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ora vigente, ma questo avrá inoltre un vantaggio che gioverá ad indennizzarlo della somma da pagarsi agli stessi comuni per una volta tanto in quattro anni. Cosicchè le finanze non faranno sacrificio pecuniario al riguardo, ed otterranno gli al- tri non spregevoli vantaggi summentovati.

Relativamente poi alla vendita dei generi di privativa, cioè del tabacco, il prodotto netto, il quale nel 1850 non fu che di lire 18,565 053, e nel 1881 di lire 18,717 3h, salí nel 1852 a lire 20,492 83: e vi è luogo a credere sia maggiore nel 1853, argomentando dal prodotto dei due primi mesiin lire 3,801 26; il ehe dimostra che ivi, come in generale, lo smercio di tal genere è in continuo aumento, e la somma di lire 20 mila proposta per compenso sará per l’avvenire incassata dalle fi- nanze, le quali ancke a tale riguardo non faranno perdita alcuna.

Se non che sará tanto piú credibile che non faranno sacri- fizi pecuniari, ove si consideri che il compenso è complessivo in lire 50,000. e che, se per avventura qualche minor somma fosse per incassarsi colla vendita del tabacco in qualche an- Data, vi è la probabilitá che vi supplisca il prodotto della do- ana e viceversa; in guisa che le finanze, presumibilmente, conseguiranno una somma eguale o meggiore delle annue lire 50,000, detratte le spese di percezione, le quali se per i comuni anzidetti sono di lire 8000 circa, per lo Stato riesci- ranno certamente minori assai.

Si propone pure il pagamento da farsi alle comunitá sud- dette della somma di lire 120,000 in quattro anui per una volta tanto. A tale riguardo la vostra Commissione prese a considerare che, secondo ogni probabilitá, il maggior prodotto dei dritti che le finanze percepiranno sulle dogane e sui ta- bacchi potrá forse in una non troppo lunga serie d’anni ba- stare a compensarie dello sborso di tale somma; ma che, quan- d’anche ciò non si verificasse cosí prontamente, sta per com- penso della somma stessa l’obbligazione che assumono i co- muni di concorrere nella costruzione della strada fra Men- tone e Sospello passando per Castiglione, la cui spesa totale, calcolata in lire 370,000, sarebbe sopportata per lire 204,000 dai due comuni suddetti, giusta le basi del giá stabilito con- sorzio, semprechè ottengano le suddette lire 120,000, senza delle quali sarebbero impossibilitati a concorrere per sí in- gente quota.

Ii pessimo stato di quel tronco di strada è notorio. L’im- portanza di dare una piú sicura e piú comoda comunicazione in quella localitá non è controvertibile, quindi assicurandosi esecuzione di quel tratto di strada mercè il rateato paga- mento delle suddette lire 120,000, si ottiene anche un altro non indifferente generale vantaggio.

Per questi motivi, la vostra Commissione, all’unanimitá, deliberò di proporvi l’approvazione del progetto di legge dal Ministero presentato con alcune brevi modificazioni atte a meglio assicurare la destinazione delle lire 120,000; modifi- cazioni che sono in armonia colle deliberazioni prese dai mu- nicipi sunnominati, e delle quali non credo necessario di trat- tenere la Camera, bastando il semplice confronto delle due redazicni infra tenorizzate per persuadere dello scopo che la Commissione si è proposto.

PROGETTO DI LEGGE.

Art. 1. Identico al progetto del Ministero.

Art. 2, È pure autorizzato a pagare ai detti comuni lire 150,000, ripartibili in quattro anni in rate eguali, per essere convertite nella costruzione della strada da Mentone a So- spello, |

Questa somma sará versata direttamente nella cassa del consorzio costituito per Ja formazione di detta strada, in sca- rico della quota di detti comuni.

Relazione del presidente del Consiglio, ministro delle finanze (Cavour), 7 gennaio 1854, con cui presenta al Senato il progetto di legge approvato dalla Cumera nella tornata del 5 stesso mese.

Sienori! — Nello scopo di rimuovere una barriera doganale che è non meno dannosa al commercio tra il ducato di Genova e la contea di Nizza, quanto molesta ai viaggiatori che per- corrono quello stradale molto frequentato, il Ministero, ac- cogliendo le aperture fattegli dai comuni di Mentone e Roc- cabruna, riuscí a convenire con quei municipi per la cessione dei dritti di dogana e della vendita dei generi di privativa mediante la correspensione di annue lire 50,000 a titolo di compenso, e concorrendo per lire 120,000 ripartibili in quat- tro rate annuali nella costruzione della strada da Mentone a Sospello.

Il progetto di legge relativo a tale convenzione, ottenuto avendo la piena approvazione della Camera elettiva, mi af- fretto di presentarlo alle deliberazioni del Senato, riportan- domi, quanto allo sviluppo dei motivi da cui fu determinato, alle qui unite relazioni fatte alla Camera dei deputati, fidu- cioso che il Senato apprezzerá l’importanza sotto ogni rap- porto di un simile provvedimento e vorrá adottarlo.

Relazione fatta al Senato il 10 gennaio 1854 dall’ uffi- cio centrale, composto dei senatori Ricci A., Ber- mondi, Gonnet, Pallavicino-Mossí, e Di S, Marzano, re- latore.

Sienori! — Secondo l’incarico da voi ricevutone, il vostro ufficio centrale ha esaminato il progetto di legge presentato dal signor ministro delle finanze, tendente a corrispondere ai comuni di Mentene e Roccabruna la somma annua di lire 50,000 a titolo di compenso pei diritti di dogana e generi di regia privativa, oltre alla concessione ai detti comuni di’un sussidio di lire 120,000, pagabili in tre rate annuali, per la co- struzione delia strada da Sospello a Mentone.

L’ufficio centrale ha avuto sott’occhio i documenti concer- nenti questa pratica, ed ha dovuto persuadersi:

4° Riescire il progettato accordo di non lieve utile alle re- gie dogane, massimamente all’epoca prossima della cessione delle franchigie nel contado di Nizza ;

2° Essernei patti non solo plausibili ma anzi proficui al Go- verno del Re, ragione per cui il sussidio accordato all’arti- colo 2 può considerarsi come un equo compenso.

In vista dunque delle convenienze sovra esposte, e conside- rando che i comuni di Mentone e Roccabruna sono attual- mente in possesso dei diritti di dogana e generi di regia pri- vativa, e che inoltre il contratto di cui è questione riveste un puro e semplice carattere finanziario; s

Il vostro uffizio centrale è d’avviso unanime di consigliarvi l’adozione della legge proposta.