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Conclusione.
La guerra rotta all’Austria nel marzo del 1848 rese vane le previsioni autorizzate che guidarono la firmazione del bi- lancio : il generale armamento della squadra, la lunga di lei stazione nell’Adriatico, l’aumento del personale e materiale marittimo hanno necessitato ingentissimi suppletivi assegna» menti. Una gran parte però delle somme che il Governo, ac- - cordava in soprappiú del bilancio; fu erogata in ultimazione o compra di legni da guerra, ed il reale naviglio aumentavasi di quattro grosse navi, una a vela, e tre a vapore ; prima fra queste vi figura la fregata a vapore Costituzione, poi il piro- scafo Monzambano, altro in ferro Goito, ed infine la corvetta a batteria coperta San Giovanni. Detto bastimento, costrutto nel cantiere della Foce, doveva essere varato nel 1850; ma i lavori furono spinti con tanto ardore, che se ne ultimò la costruzione. — i
La forza stabilita nei quadri di formazione dei vari corpi
Riepilogo generale.
della regia marina non bastava a completare gli equipaggi di tutte le navi regie, quindi fu cresciuto di 1200 il numero dei marinai, furono assentati a servizio non pochi uffiziali di va- scello e chirurghi ausiliari, ed aumentate le spese eventuali di campagna, i trattamenti tavola agli uffiziali d’ogni grado, ! supplementi, l’alta paga agli individui di bassa forza. Le lire 190,675 assegnate alla categoria 13, Navigazione dci bat- telli, ordinariamente soddisfano alle spese all’uopo necessarie, non poteva però sperarsi nel 1848 atteso l’acquisto dei nuovi vapori, e l’aggregazione alla regia marina di altri quattro pi- roscafi mercantili nazionali presi a fitto dal regio Governo,
1l maggior numero di navi armate ha tratto di necessitá un piú considerevole consumo di materiali, per mantenere la nettezza a bordo. Oltre ciò la regia squadra fu colta in di- cembre 1848 nelle acque di Venezia da grosso temporale che la lasciava malconcia e dal quale, se scampò senza perdita di regi legni, ne ritrasse danni ed avarie di conseguenza, per cui si dovette ricambiare i materiali-guasti o perduti e fare spese non lievi di raddobbo delle navi danneggiate.
Bilanciate | Maggiori spese Somme ritenute 0 o Pagate E) Economie residuate nuove residui 1848 | Parte 1° — Spese ordinarie . ....... 3,074,432 88| 692,385 61|3,389,814 34| 283,652 77} 98,851 833 Id. 2* — Spese straordinarie, capo I. . 413,788 01) 341,300»| 294,681 09| 460,252 08 104 84 Id. Cassa di riserva, capo II . 500,000»| 4,243,527 79 2,661,065 47| 2,082,441 44 20 88 3,988,170 84| 5,277,213 40] 6,345,560 90) 2,826,346 29] 93,477 05 1847 Parte 1° — Spese ordinarie . .. .... . | 398,790 82 35,370 44) 884,331 47 28,561 15) 21,268 64 Id, 2% — Spese straordinarie, capo I. . 89,758 23» 84,710 33 46,160 75 2,887 15 Id. Cassa di riserva, capo Il... 550,539 40» 464,689 16 35,706 41 83 89 1,033,088 45 95,370 444 883,730 96/ 160,488 31 24,239 62 ISIS. ip Pina 3,988,170 84| 5,277,213 40 6,345,560 90| 2,826,346 29] 93,477 05) ISÉ7: ip een 1,033,088 45 95,970 444 889,730 96] 160,483 81 24,239 62 5,021,259 29] 5,312,583 S4l 7,229,291 86] 2,986,834 60| 117,716 67 me amigo I ET 10,833,843 13 10,333,843 13 *
Le spese autorizzate nel bilancio 1848 ascesero come s0-
pra a... 0... Bars . L. 5,988,170 84 E quelle approvate con posteriori sovrani provvedimenti a...» 5,277,213 40
Totale . . . L. 9,265,384 24
Lisbona nenti
. . L. 1,033,088 45 35,370 lt
E pei residui 1847 e retro a .
E quelle posteriormente approvate a»
+ + L. 1,068,458 89
Che i pagamenti effettivamente eseguiti
Totale .
