Pagina:Parlamento subalpino - Atti parlamentari, 1853-54, Documenti I.pdf/670

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posti chie furono conseguenze necessarie degli appalti, e che ognuno conosce quali farono quelli delle imprese di vino, di avena, di buoi, di bufetterie, di alcune telerie, di kepy, di imprese di trasporti, e di un treno borghese.

La possibilitá utile, la convenienza di uno piuttosto che di un altro metodo dipende da molte condizioni, ma la princi- pale è il carattere morale della nazione e degli uomini suoi nell’atto pratico. E noi riferiamo gli accennati vantaggi ot- tenuti in quest’occasione all’indole della nostra popolazione che da secoli è educata o formata allo spirito, all’istinto, e ai sentimenti di una religiosa monarchia militare come è quella che ci regge da tanti secoli, la quale ha per fondamento l°o- nore, virtú dalla quale emana la probitá, la coscienza che re- spinge i gretti suggerimenti dell’interesse materiale perso- nale. Ora aggiungiamo che se il sentimento dell’onore potè come il dimostrò peril primo l’autore dello spirito delle leggi, essere il sostegno della monarchia assoluta, esso non debbe cessare di esserlo ancora ia quello costituzionale; anzi a que- sto è indispensabile s’accoppii }a base dei Governi piú liberi, che secondo l’autore medesimo è la virtú o la moralitá; e il dico anche a rischio di essere tacciato di escire dal mio sog- getto, onde non dimentichino i poteri di questo postro Stato divenuto libero, pure siano essi ministri, legislatori, magi- strati, stampa, educatori privati, o padri di famiglia, che se vogliono i reali vantaggi di questa forma di Governo scan- sandone i rischi piú gravi, debbono cospirare con perseve- ranza a conservare ed accrescere quest’istinto, questo carat- tere nella popolazione; lo Stato vi troverá una larga fonte di economia, un sicuro elemento di forza, e una fonte di prosperitá. Di

Per contro fa corruzione, l’immoralitá mette nel caso, e nella necessitá delle molteplici gravose vessatorie garanzie e tutela, o di controlli, a similitudine di quella disordinata societá civile semi-barbara, che debbe metter guardia in ogni via per salvare i cittadini dalle aggressioni dei prepo- tenti.

I lavori fatti eseguire in via d’urgenza dalle direzioni del Genio militare, e poi pagate dietro estimo, dopo il fatto, non poterono avere altra base che i prezzi generali preesistenti in contratti giá vigenti, ed infatti ebbero tale fondamento, ma senza i ribassi che sogliono essere il risultato dell’asta pubblica.

Elenco dei prezzi pagati nel 1849, in Torino, per provviste di alcune materie, 0 per opere fornite per il Genio e per Vartiglieria.

Acciaio detto naturale (fonderia dell’arsenale 1847-1849) per ogni chilogramma lire 2. Acciaio detto di fusione in verga lire 4. Bombe da centimetri 15 caduna —» 20 80. Id. ©’ id. 22 id.» 10 50; Ovvero: al chilogramma lire 0 40, prezzo d’asta (ribassi ottenuti vari, sino a 6 50 per cento). Bronzo in opere lavorate al chilogramma 4 70 a lire 3. Id. in cose fuori d’uso, o la semplice materia lire 2 50. Id. in nuove artiglierie, riviene valore intrinseco e la- voro lire 3 40. Bullette di ferro, il miriagramma lire 12; Genova 18 50, Calcina forte, al miriagramma 1847-49 (Genio); Torino lire 0 40. Id. in Genova lire 0 30; idem dall’artiglieria 0 38, Jd. ordinaria (Torino) lire 0 35.

Carabine rigate dall’estero lire 39. Carbone vegetale di castagno, al miriagramma ; officine regio arsenale lire 0 83 a 0 90 (Genova 0 70). Carbone di faggio : Torino lire 1 a 1 20 all’incanto ; Ge- nova 0 90. Id. di nocciuolo fatto nella fabbrica polveri, suo costo 040. Carbon fossile (lintantrace) : Torino 0 60; Genova C 80 ib miriagramma, Carta da cartucce ogni mille trapezi lire 4 BO, ossia la ri- sma 7. ‘Id. imperiale turchiaa per cartocci a polvere, il chilogram- ma 0 70. Cera vergine, il chilogramma lire 4 70. Ferraccio comune (per ii Genio): Torino 1847-48-49, al chi- logramma lire 0 50; Genova 0 65; Savoia 0 70. Ferraccio fino (per il Genio) : Torino 1847-48-49 al chilo- gramma lire 0 75; Genova 0 70. Ferraccio in lubi (Genio): Genova lire 0 50; Alessandria 0 60. Id. in proietti (Artiglieria) lire 0 40; prezzo d’estimo : vedi Proietti. Ferro malleabile d’Aosta di varie dimensioni (maestranza 1847), al chilogramma centesimi 55 - 56 - 60 a 1849: 55 - 50 - 56 (variò per faite riduzioni o ribassi, all’appalto o con trattativa); 1850 d’Aosta 0 52 a 0 524; lo stesso, 1855 in Torino 50 - 55. L’inglese minuto lire 048: con vari altri prezzi secondo le grossezze e la qualitá ; Torino 1851, 0 65 (d’Aosta) al chilogramma. Ferro in opere grosse per il Genio, al miriagramma L. 7 50 - 12 - 16. Ferro in verga lire 8; Genova 10 30 - 12 50 - 26. Id. in lastre o laminato lire 0 90 a 0 99 - 1 20 secondo le grossezze; Genova 0 99 - 1 20-1 40. Filaticcio (seta) per sacchetti da polvere, il metro lire 2 40. Fil di ferro (fonderia e 1847 al chi. 4 10-130-135. maestranza) 1848-49» 110-125-14 530. Foderi di baionette, dall’estero, caduna lire 1 60. Fucili di fanteria di Francia, caduno lire 55 e 35 50. Gesso - il miriagramma - Torino lire 0 25 - Genova 1. Granate da centimetri 18 caduna 3 20. ( ovvero 0 40aI chilo- Id. id. 12 id. 2» gramma (V. Bombe) Legna da ardere di quercia, la carra (per la fonderia) lire 18 50. Legna da ardere di pioppo e simile (per la fonderia) lire 17. Legna in ceppi di noce o quercia, il miriagramma lire 37 e 58. Id. di nocciolo per far carbone da polvere, lo stero o me- tro cubo lire 13 86. Legname da lavoro in fusti; Maestranza; Torino, prezzo in lire ogni metro cubo:

Qualitá Prezzo minimo medio e massimo Lire — 1848-49 (*)

— Anno I867Ta impresa La —_ Noce 60 - 75- 80 3 40 - b0 - 75.40 Frassino 80 - 90 - 100 & 60 - 70 - 85 Quercia 60 - 75 - 95 $ 43 - 50 - 80 Larice 70 - 80- 90 E 45 - 55 - 80 Olmo 45 - 80 - 55 40 - 45 - 50

Legname (per il Genio) prezzo d’estimo per l’appalto, su- scettivo di ribasso, al metro cubo; Genova: larice L. 95;

- quercia 185 in detti due anni. A Casale il pioppo lire 45 - la quercia 100 - a Nizza, a-

(*) I prezzi minori risultarono da trattative,