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DOCUMENTI PARLAMENTARI
Categoria 9. Mulle e pene pecuniarie, lire DU, ZIA 42.
È questa una spesa d’ordine intorno alla quale nulla si può eccepire, essendo essa il risultato cbbligatorio di un maggior introito, come pure avvenne nell’esercizio 1851.
Categoria 10, Spese diverse riflettenti insinuazione e demanio, lire 59,397 71.
La deficienza riconosciuta a questa categoria, giá dedotte alcune economie sopra altri articoli della categoria stessa, vuolsi, secondo il progetto ministeriale ed altre nozioni indi alla Commissione somministrate, attribuire ad alcuni mag- giori fitti dovuti pegarsi per locali cccupati dall’amministra- zione, ad una quantitá ingente di stampati occorsi per l’at- tuazione delle nuove leggi d’imposta nell’anno 1851, ma la cui spesa fu per mancanza di fondi rimandata al 1852, anzi che ricorrere ad un credito supplementario per quell’eser- cizio, a maggiori spese di liti determinate dalle nuove {asse, ad indennitá di viaggio ed altre spese occasionate da an mag- gior numero di visite tabellionali durante l’anno, ed in fine al pagamento di passivitá arretrate giá a carico del patrimo- nio ex-gesuitico, estate dalla Commissione di scrutinio rico- nosciute sussistenti ed ammessibili per celebrazione di messe.
La vostra Commissione, dopo avere esaminato il parere della detta Commissione di scrutinio, ed essersi accertata che ie surriferite passivitá, in seguito al delto parere, sona ora iscritte negli annuali bilanci a carico delle finanze subentrate nel patrimonio gesuitico, e che il pagamento richiesto con- cerne gli anni 1848 al 4852 nei quali, mentre si stavano scru- tando le passivitá medesime, nulla si è corrisposto, non può a meno di ravvisare ammessibile Ia maggiore spesa proposta a questa categoria, derivante anche, per ciò che concerne gli altri articoli, da cause eventuali ed indipendenti dalla volontá del Ministero.
Categoria 21. Acquisto di stabili nell’interesse del demanio, lire 26,235 26.
Nel bilancio delle finanze per l’anno 1852 venne solo stan- ziata la somma di lire 5000 per acquisto di stabili nelí’inte- resse delle finanze, invece la spesa accertata sali a 29,233 26 lire, essendosi dovuto imputare a questa categoria: .
1° La regolarizzazione di due mandati provvisori sulla te- soreria di Chambéry per il pagamento di capitale ed interessi di una frazione di casa accomprata dai signor Giuseppe Bollon, in detta cittá nel sito ove in origine s’intendeva di costrurre
il palazzo di giustizia... ... 0.0... L. 5,972 22 2° Il pagamento d’interessi sopra una. somma capitale di lire 56,000, prezzo della cessione dei diritti, di proprietá del porto della Stella in terri= torio di Voghera, cui le finanze farono condannate con sentenza camerale 25 febbraio 1853 verso gli eredi Garani in... 0... +... + ++. 3 13,190» 5° Il prezzo dei terreni occupati per la forma- zione del cavo detto di Baccone a vantaggio dei canali vercellesi, sulla qual somma le finanze con» seguiscono, dall’affittavolo, l’interesse del cinque per cento è +... aaa 40,074 04 L. 29,233 26
Gl’interessi dovutisi corrispondere agli eredi Garani sono l’effetto di un regolare giudicato, Il pagamento del prezzo d’acquisto e relativi interessi dell’indicata casa in Chambéry, fu implicitamente autorizzato colla legge 23 dicembre 1852,
} colla quale fu approvata la permuta ivi enunciata di alcgpi |
terreni con quel municipio ed il trasporto della costruzione di un palazzo di giustizia in essa cittá dalla piazza San Dome- nico alla piazza Verney, ed è compreso nelle lire 419,000 che in quella circostanza si conobbero spese per la compra di varie case nella prima di dette piazze. Finalmente l’acquisto dei terreni necessari alla formazione del cavo, detto di Baccone, per i canali vercellesi, fu un impiego non che utile all’agricoltura, proficuo © per le finanze, le quali ne ri- scuotono l’interesse al 8 per cento ; epperciò la Commissione vi propone di convalidare l’occorsa eccedenza ridotta, per le bilanciate lire 3000, a lire 26,233 26.
Residui 1851 e retro
Categoria 33, Formazione del canale delle Rive L, 17,055 53
1] pagamento di queste somme è ancora l’effetto di un altro litigio insorto fra le finanze e gli eredi del fu Carlo Pastorino e di Antonio Degiorgis in seguito alla concessione al primo, sotto la cauzione del secondo, dell’eseguimento delle opere occorrenti per l’apertura di detto canale in territorio di Li- vorno, nel qual litigio emanò, in data 23 luglio 1853, un’or- dinanza della regia Camera dei conti con cui, a definizione di ogni contesa, fu proposto il pagamento a carico delle finanze di lire 33,000 a favore degli eredi Pastorino,
La somma cui ascende il proposto credito è corrispondente alla deficienza per tal pagamento verificatasi sui residui 1851 e retro oltre al fondo stato per ciò riservato, epperciò la Gommissione ve ne propone l’autorizzazione,
Residui 1851 e retro
Categoria 54. Acquisto del canale Carlo Alberto L. 84,787 04
La relazione ministeriale accenna che questa spesa deriva dall’acquisto di giornate venti circa di terreno per la forma- zione delle sponde e banchine de) canale Carlo Alberto po- steriormente alla cessione fattane dalla societá alle finanze, cogli interessi del capitale prezzo sino al giorno del paga- mento ed altre relative spese,
Dai documenti che ci furono comunicati appare che l’opera surriferita era indispensabile sia per avere il necessario tran- sito a lato del canale, sia per deporre le curature del mede- simo, al che non aveva provvisto la societá costruttrice. La utilitá e l’opportunitá della spesa non si potrebbero imper- tanto contestare, ma essa avrebbe dovuto essere anticipata- mente autorizzata (del che non consta per nulla), almeno per mezzo di un decreto reale se fosse stato in proroga il Parla- mento, epperciò non è senza rincrescimento che la Camera vi propone, dopo il fatto, di validarlo colla vostra sanzione.
BILANCIO — Gabelle,
Invece di trascrivere successivamente e senza interruzione le maggiori spese occorrenti alle ventitrè categorie del bi- lancio Gabelle, e riferire sommariamente ed in complesso le cause da cui furono prodotte, siccome si fece nel progetto ministeriale, crediamo dovere nostro, per l’ entitá della somma cui esse ascendono, d’indicarle una ad una e di inter. calare alle medesime le rispettive causali, onde meglio chia- rire ja Camera sulla loro natura e dimostrarle la necessitá o convenienza della loro ammessione,
Categoria 1. Ufficio generale (Personale).
+ + L. 117,700 >» » 117,846 13
166 143
Somma bilanciata . . . * Spesa OCCOrSa . Le Lea
Magggiore spesa di... ..<.... L
