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Cosí non può dirsi dell’aumento di lire 70,537 BO per ser- vizio degli interessi delle azioni della strada ferrata di Susa (categoria 21), nè tampoco di quello di lire 95,558 59 sul debito vitalizio continuativo (categorie 22 e 22 his), pel quale nel bilancio del 1854 si stanziarono
Per le pensioni giá concesse . . . . L. 8,848,320 06
Per quetie da concedersi entro l’anno .» 369,000 >»
Totale . . . L. 9,208,520 06
Mentre in quello del 1855 si propongono Per le pensioni giá concesse . . . , L. 8,928,858 65 Per quelle da concedersi entro l’anno .» 375.000»
Totale . . . L. 9,303,858 65
Nei nove primi mesi del 1854 si concedeltero nuove pen- sioni per lire 607,000, mentre se ne estinsero per sole lire 484,000, L’eccedenza è stata comune a tutti i Ministeri, fuori quello dell’interno, il quale ai contrario concedette nuove peusioni per una somma minore di quella delle pensioni estinte. Il Ministero della guerra non sembra aver ecceduto piú che gli altri; ma convien osservare che in questo Mini- stero, molte essendo le pensioni assegnate in via straordi- naria per antichi servizi a militari compromessi nel 18241, i quali hanno cessato di servire, le nuove concessioni fatte in tempi ordinari non dovrebbero pareggiare le estinzioni; se non che la legge attuale sulle pensioni, col largheggiare nel dar diritto ai militari di ritrarsi dal serviz’o, è cagione che venga ad accrescersi oltre al bisogno il numero delle nuove pensioni.
A questo aumento nel debito vitalizio continuativo viene a fare per quest’anno quasi puntuale compenso una diminu- zione di lire 93.895 58 per estinzione di pensioni ad antichi religiosi ed impiegati della Real Casa, la quale estinzione non è contrabbilanciata da nuove concessioni di eguale natura.
Senza arrestarci sopra un aumento di lire 45,688 57 alle categorie 2, 25 e 26 (annualitá, malieverie, interessi dí ca- pitali dovuti dalle finanze), diremo tosto che la diminuzione di 120,000 lire, che si mostra sulle tre categorie 27, 28 e 29, riducesi infatto alla sola riduzione di lire 5000 che si fa sul- l’ultima di esse (stampa dei bilanci e dei conti), poichè le due prime, aanullate in questo luogo, ricompaiono l’una, la 27, Stampa degli ailí governativi, nel bilance di grazia e giu- stizia, l’alira, la 28, Stampa dei rendiconti delle due Camere, in questo bilancio medesimo, nelle categorie relative alle do- tazioni delle due Camere.
Avvi poi diminuzione di lire {7,900 sulle categorie 30 e 33, che comprendono le spese del personale e del materiale del Ministero e del controlio generale ; ma per contro un au mento di 111,500 lire sulla categoria 34, cioè sugli sti- pendi e competenze fisse del personaie delle contribuzioni dirette; ma questo aumento proviene in massima parte, cioè per lire 78,500 dall’essersi riunita a questa categoria la spesa del personale dell’amministrazione dei pesi e misure, per cui esisteva nel precedente bilancio una categoria speciale (ta 42). Il rimanente è effetto dell’accresciuto numero degli impiegati, Tuttavia la categoria 35, Compensi e fudennitá ai verificatori di pesî e misure, corrispondente alia 44 del bilancio del 1854, presentando una diminuzione di lire 20,000 circa, ne segue che sul capitolo intiero (categorie 54 a 45), tenendo conto di altri leggieri aumenti, la spesa cresce di sole lire 13,809 75.
Passando ora al capitolo della Znsinuazione e demanio, che comprende le categorie 45 a 58, troviamo in esso un aumento complessivo di lire 29,932 82, il quale proviene da un’ag- giunta di lire 9900 sul personale dell’amminisirazione fore-
sfale dell’isola di Sardegna; da un’altra aggiunta di 10,000 lire sulle contribuzioni dovute da beni demaniali, atteso l’ac- quisto fatto di beni dell’Ordine di san Maurizio, e da un terzo aumento di lire 54,000 per provvista di carta filigranata, il quale acquisto però, oltrechè produrrá un corrispondente aumento nei proventi delle imposte della carta bollata e delle carte da giuoco, trova in questo medesimo capitolo un com- penso nelle due diminuzioni, l’una di 35,000 lire (categoria 53) sul riparto delle multe inflitte prima della Jegge del 1853, Valtra di lire 11,300 per mantenimento d’indigenti alle terme di Acqui, la quale ultima spesa formava una categoria spe- ciale, che è stata trasportata nel bilancio del Ministero del- interno.
Anche sulle tre categorie 60 a 62, relative al servizio del lotto, avvi un aumento di lire 200,000, cagionato dalle pro» babilitá di maggiori vincite, e piú che compensato per con- seguenza dal prodotto di un maggior numero di poste.
Molte mutazioni si notano nelle categorie relative al ser- vizio delle dogane (categorie G2 a 75), le quali in complesso danno ona diminuzione di lire 110,721, Queste variazioni provengono principalmente dall’abolizione della franchigia della cittá e della provincia di Nizza per cui fu tolta la linea doganale che cingeva quella provincia, ma dovettero stabi- lirsi nuovi uffizi sul littorale giá franco. Vi hanno inoltre mo- dificazieni nell’ordinamento degli uffizi d’ispezione e di esa- zione in vari punti dello Stato, diretti a meglio assicurare il servizio; da questi vari provvedimenti procede una economia definitiva di lire 70,000, cioè di lire 40,000 sul personale in genere, la cui spesa discende da 1,000,000 a 960,000 lire, e di 30,000 sopra i preposti, pei quali si erano stanziate nel 1854 lire 4,930,000, ed ora si allogherebbero sole lire
‘4,920,000. Avvi inoltre nelle spese delle dogane un rispar-
mio portato per calcolo presuntivo a lire 25,000 sulla resti» tuzione di diritti doganali (categoria 71, risparmio prove» niepte da ciò che, essendosi aboliti i diritti sui cereali, non ha piú luogo il rimborso dei diritti d’introduzione della ma= teria prima agli esportatori di paste,
Nel servizio dei sali (categorie 76 a 84) vi ha una ragguare devole diminuzione, ascendente in tutto a lire 170,920, e prodotta da parecchie economie, fra le quali la principale e la sola di cui ci occorra qui dare speciale ragguaglio è quella che si fa sulla categoria 82, Nolo e trasporto di sali, e che ascende a lire 166,000,
Parecchie variazioni altre in piú, altre in meno vi sono nel servizio dei tabacchi (categorie 87 a 100). La piú ragguar- devole è una economia di 20,000 lire sul trasporto dei ta= bacchi fabbricati; il risparmio complessivo su questo capitolo è di 20,782 lire,
Appena merita di essere menzionato un risparmio di lire 100 snl Servizio delle polveri e piombi (categoria 105). Ma non può passarsi sotto silenzio un aumento di lire 2000 sul personale dell’amministrazione del debito pubblico (cate- goria 106) e principalmente î’altro aumento di lire 51,000 per la rinnovazione dei titoli della rendita 12-16 giugno 1849, la quale ultima spesa sarebbe stata forse meglio collocata fra le straordinarie, per quella partie almeno che non riguarda la sola periodica rinnovazione dei vaglia.
Le zecche presentano una diminuzione di 4700 lire (cate gorie 111 e 119). 1 commissariati governalivi presso le societá indestriali (categoria 128) un aumento di lire 3000, che do- vranno essere rimborsate dalle societá medesime. Finalmente gli assegnamenti di aspettativa crescono di lire 4836 64.
Per le spese straordinarie l’assegnamento totale diminuisce, come giá abbiamo detto, di lire 72,340, la quale diminn=
