Pagina:Parlamento subalpino - Atti parlamentari, 1853-54, Documenti II.pdf/583

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ontani paesi quei maggiori vantaggi da cui dipende in gran parte il benessere di queste provincie marittime e l’attivitá commerciale che spande le sue ricchezze in tutto lo Stato, ha, fin dai primordi del liberale sistema che ci regge, deter» minato conchiudere trattati d’amicizia, navigazione e com- mercio con tutte quelle potenze, che vogliano adottare gli stessi suoi principii coll’assimilazione perfetta dei sudditi delle potenze contraenti nei rispettivi paesi, o tutt’almeno si accostino ad un piú vantaggioso sistema, accordando alla Sar- degna il trattamento delle nazioni le piú favorite.

Egli è pertanto ad un tale scopo che il Gabinetto di S, M., nel nominare il cavaliere Marcello Cerruti agente console ge- nerale incaricato d’affari presso la Corte del Brasile, affidava al medesimo la speciale missione d’aprire negoziazioni di si- mile natura presso tutti quei Governi dell’America meri- dionale che per i loro rapporti commerciali colla Sardegna lasciano sperare qualche vantaggio dalla conclusione o dal rinnovamento di patti, che meglio assicurino Ia protezione dovuta ai regi sudditi ed ai loro interessi in quelle remote contrade.

Ponendo mente alle ricevute istruzioni il regio plenipoten- ziario, non trascurò la circostanza, in cui }’Inghilterra, la Francia e gli Stati-Uniti dell’America del nord traltavano cella repubblica del Paraguay per ottenere un trattato di commercio nell’atto che avrebbero ufficialmente riconosciuta indipendenza di quello Stato, per unirsi a loro e stipulare di concerto quei patti che fossero ammessi dalle primarie na- zioni, benchè limitati allo Stato della legislazione eccezionale

vigente in quella repubblica ed alle condizioni anormali dei

rapporti di quel paese cogli Stati limitrofi.

Ciò nullameno questo trattato, che fu stipulato il 4 marzo 1853 offre specialmente alla Sardegna positivi vantaggi, cosí pel numero considerevole di regi sudditi colá domiciliati, core pei vistosi capitali che si scambiano da essi coi prodotti indigeni, e si trasmettono a molte case di commercio dei regi Stati; come anche pel numero rilevante di legni nazionali che sui grandi fiumi che circondano quel territorio eserci- fano il commercio di cabotaggio, talvelta sotto la bandiera sarda, talvolta coperti da una bandiera neutrale degli Stati vicini, che trovansi colá frequentemente in lotta.

$i stipula in questo trattato la piena libertá di navigazione

sul Paraguay fino all’Assunzione e sul Parana fino all’Incar-

nazione ; cioè a dire sulia massima parte del corso dei fiumi cognitamente navigabili, e sui quali ha diritto quella repub-

blica, Questa è la prima volta che da uno Stato americano

siasi ammessa in principio ed attuata con una stipulazione formale la libertá piena della navigazione fluviale ; ed il Go- verno del.Re si felicita d’aver ottenuto un cosí importante ri.

| sultato.

È pure in questo trattato concesso alla Sardegna il tratta- mento delle nazioni le piú favorite intorno ai diritti doganali,

«intorno ai contratti dei sudditi sardi per compre e vendite,

«ed intorno ai privilegi, immunitá ed attribuzioni dei consoli

&e dei diplomatici.

Ma piú importante concessione si è quella del trattamento nazionale accordato in favore dei regi sudditi e della ban- diera sarda per tutti i diritti di tonnellaggio, faro, porto, pi-

- lotaggio e salvataggio, per tutti i diritti d’esporfazione e di importazione; per amministrazione dei propri interessi e disbrigo dei propri affari; per la protezione ad essi concessa, cosí nella persona che nella proprietá per i diritti di succes» sione, di possesso e di altre transazioni sugl’immobili ; e fi- nalmente per le tasse, imposizioni e servizi forzosi di terra e di mare,

Si è inoltre pattuita in questo frattato la piú completa im- munitá pei regi sudditi e loro proprietá in caso di guerra ; in conseguenza di che i fondi pubblici dei due Stati contraenti non potranno in modo alcuno essere mai sequestrati, confi- scati, o ritenuti forzatamente in deposito.

Questi sono i principali patti dell’accordo conchiuso col Paraguay, che fu ratificato da S. M. il 30 giugno dello scorso anno 1853, e delle quali ratifiche solo nel 27 marzo 4854, venne operato lo scambio tra il ministro degli affari esteri di S. M. ed il plenipotenziario della repubblica espressamente accreditato presso questa reale Corte.

Io non dubito che questo trattato non sia da voi accolto, 0 signori, colla soddisfazione che merita presso persone che hanno tanta parte nel benessere della nazione, ed in questa fiducia ho l’onore di presentarlo al Parlamento nazionale.

Traité d’amitié, de commerce ci de navigation entre le royaume de Sardaigne et la republique du Para- gquay, signé á V Assomption le 4 mars 1853.

Au nom de la Trés-Sainte Trinité — Sa Majesté le roi de Sardaigre, et

Son Excellence le président de la république du Paraguay, désirant entretenir et améliorer les relations de bonne intel- ligence qui existent actuellement entre les deux Elats, comme aussi développer les rapports commerciaux entre le royaume de Sardaigne et la république du Paraguay, ont résolu è cet effet de conciure un traité d’amitié, de commerce et de na- vigation, et ont nommé pour leurs plénipotentiaires, á sa- voir :

Sa Majesté le roi de Sardaigne, le. sieur Marcel Cerruti, chevalier de son ordre des saints Maurice et Lazare, comman- deur de V’ordre du Sauveur de Gréce, officier de l’ordre fran- gais de la Iégion-d’honneur, et de celui de Léopold de Belgi- que, son chargé d’affaires et consul général, chargé d’une mission spéciale auprès de la république-du Paraguay, et

Son Excellence le président de la république du Paraguay, le citoyen paraguayen Francisco Solano Lopez, brigadier gé- néral en chef de l’armée nationale.

Lesquels, après s°étre communiqué leurs pleins pouvoirs respectifs et les avoir trouvés en bonne ct due Linn ont ar- rété et conclu les articles suivants.:

Art. I, Il y aura paix parfaite elamifibatotire entre S. M. le roi de Sardaigne et le président de la république du Para- guay, et entre les citoyens et sujets de l’un et de }’aulre Etat sans exception de personnes ni de lieux. Les hautes parties contraciantes emploieront tous leurs soins pour que cette a- mitié et bonne intelligence soient maintenues constamment et perpétuellement.

Art. II, La république du Paraguay, dans l’exercice des droits souverains qui lui appartiennent, concède au pavillon marchand des sujets et citoyens du royaume de-Sardaigne ia libre navigation du Rio-Paraguay jusqu’á l’Assomption, capi- fale de la république et celle dela rive droite du Parana, de- puis le point oú elle Iui appartient jusqu’au bolnp de P’Incar- nation.

Les dits sujets et citoyens sardes piaroni entrer et sortir

librement et súrement avec leurs navires et cargaisons dans.

tous les lieux et ports ci-dessus exprimés ; ils pourront sé- journer et résider dans quelque partie que ce soit des difs territoires, louer des maisons et des boutiques, et traliquer de toute espèce de produits naturels et manufacturés et de