Pagina:Pavese - Il mestiere di vivere.pdf/22

Da Wikisource.
18 1935


verno arrivava, non toglie l’assoluta obiettività della stessa osservazione fatta adesso. Era quindi stupida la mia parentesi. E mangiamo le noci.

9 novembre.

La ricerca di un rinnovamento è legata alla smania costruttiva. Ho già negato valore poetico d’insieme al canzoniere che pretenda a poema, eppure penso sempre come disporre le mie lirichette, onde moltiplicarne e integrarne il significato. Torna a parermi di non far altro che presentare degli stati d’animo. Torna a mancarmi dinanzi il giudizio di valore, la revisione del mondo.

Certo è che la collocazione calcolata delle poesie nel canzoniere-poema non risponde altro che a una compiacenza decorativa e riflessa. Cioè, date le poesie dei Fleurs du Mal, che esse siano disposte cosí o cosí, può essere leggiadro e chiarificatore, critico magari, ma niente piú. Date le poesie come già composte, ma il fatto che Baudelaire le abbia composte cosí ad una ad una convincenti e avvincenti nel loro insieme come un racconto, non potrebbe derivare dalla concezione morale, giudicante, esauriente del loro tutto?1. Forse che una pagina di Divina Commedia perde il suo valore intrinseco di nota di un tutto, se divelta dal poema o spostata?

Ma, rimettendo a miglior tempo l’analisi del’unità della Commedia, è possibile dare un valore d’appartenenza-a-un-insieme a una poesia concepita a sé, secondo il frutto di un’ispirazione? Che poi Baudelaire non concepisse a sé una poesia, ma la pensasse in addentellato con le altre, non mi pare verosimile.

C’è altro. Dato che una poesia non è chiara all’autore nel suo significato piú profondo se non quand’è tutta compiuta, com’è possibile a questo costruire il libro se non riflettendo sulle poesie già fatte? Il canzoniere-poema è dunque sempre un aftertbought. Resta però sempre l’obiezione che è pure stato possibile concepire come un tutto — lasciamo stare la Commedia — ma certo i drammi shakespeariani. Bisogna dirlo: l’unità di queste opere proviene proprio dalla realistica persistenza del personaggio, dal naturalistico

  1. Sottolineato con matita blu [N. d. E.].