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288 1945


27 novembre.

Il senso terribile che tutto quel che si fa è storto, e quel che si pensa e quel che si è. Nulla può salvarti, perché qualunque decisione tu prenda, sai che sei storto e cosí la tua decisione.

28 novembre.

Come si può aver fiducia in una persona che non si arrischia ad affidarti tutta la sua vita, giorno e notte?

2 dicembre.

La donna che frega un altro per venire con te, fregherà te per andare con un altro. Qualunque cosa una donna sappia fare per favorirti, ricorda che lo saprà fare per favorire un altro, al tuo posto. Ma tu sai che queste cose sono come il mito — hanno valore soltanto nell’unicità. E allora?

7 dicembre.

T. ti aveva detto soltanto che le poesie ti bastavano
 e le aveva amate molto,
F. senza discuterne il riflesso pratico, le aveva
 lette con curiosità paziente,
B. ti dice che non avrai altro, e criticamente
 le ama molto.

È già due volte in questi giorni che metti accanto T, F, B. C’è qui un riflesso del ritorno mitico. Quel che è stato, sarà. Non c’è piú remissione. Avevi 37 anni e tutte le condizioni favorevoli. Tu cerchi la sconfitta.