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capitolo decimonono 101

Il Cancelliere si reca alla Cancelleria del Tribunale e riporta al Presidente il processo indicato, di cui il Cancelliere dà lettura, per ordine del Presidente, del Ristretto fiscale.

Il Procuratore Generale Fiscale dice essere più che sufficiente la lettura di tale Ristretto.

L’Avvocato Frassinelli si riserva a fare su tale processo le sue deduzioni.

Il Procuratore Fiscale prende la parola e per le ragioni ecc. nota dice che il titolo da darsi al presente delitto è di lesa maestà con omicidio di un Primo Ministro e, passando alle specifiche responsabilità, ritenendo correi di tal delitto Sante Costantini, Ruggero Colonnello, Bernardino Facciotti, Francesco Costantini, Filippo Facciotti, Innocenzo Zeppacori e Gioacchino Selvaggi, opina doversi applicare ai primi tre gli articoli 89 e 103 del Regolamento penale ed agli altri i medesimi articoli col concorso dell’articolo 13 dello stesso Regolamento; non essendo poi sufficienti gli indizi finora accumulati a carico di Luigi Grandoni, Filippo Capanna, Giuseppe Fabiani, e Giuseppe Giovannelli opina che per questi sia ordinata la impinguazione degli atti; opina, in fine, doversi rimettere in libertà provvisoria, a senso e per gli effetti degli articoli 446, 675 e 676 del Regolamento organico di procedura criminale Alessandro Testa, Paolo Papucci, Cesare Diadei e Giuseppe Caravacci, a doversi sospendere la risoluzione sul conto dell’imputato Filippo Bernasconi fino a che non avrà adempito alle condizioni del medesimo assunte relativamente ad altri delitti.

Insiste perchè si proceda contro i contumaci.

Il signor Avvocato dei Poveri dichiara che avrebbe voluto trattare la questione di diritto, ma essendosene incaricato l’Avvocato Gui egli si riporta a ciò che questi sará per dire.

Il signor Avvocato Gui prende la parola, ed avendo

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  1. Leggendo queste parole per le ragioni ecc., onde è impossibile intendere la motivazione giuridica su cui si fondava Monsignor Benvenuti, si è tentati di credere che il Notaio Cancelliere nello stendere questi verbali facesse la burletta. E si trattava di delitto capitale!