Pagina:Periodi istorici e topografia delle valli di Non e Sole nel Tirolo meridionale (1805).djvu/142

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Thunn crede più verisimile, che ne derivi il suo cognome questa cospicua famiglia, mentre il Muratori nella prefazione alle Antichità estensi ci avverte: che qualor venga meno il certo, può esser più lodevole proporre il verisimile, ma con valutarlo per tale, lasciando al tempo, e ad altri la cura di sviluppare l’impresa. Come poi siano arrivati, in qual occasione siansi stabiliti nel trentino, non è a noi pervenuto, quantunque li genealogisti facciano diverse derivazioni, che però non provano. Dalle Notizie tirolesi abbiamo, che nell’anno 1234 erettasi la matricola de’ Nobili del Tirolo, vi si trovano inseriti li Thunn, che in seguito divennero Baroni, e poi Conti del S. R. I. In prova di ciò abbiamo le tante cariche cospicue sempre coperte da’ medesimi, che richiederebbero un volume se si volesse esattamente descriverle. Il predicato di Hochenstein, che porta questa famiglia deriva dalla Contea di tal nome che esiste nella Sassonia superiore; anzi Büsching nella sua Geografia Tom. IX. pag. 2173. ci assicura, che la Contea di Hochenstein dall’Imperatore Ferdinando III. l’anno 1628 per sessantamila talleri fu concessa alli Conti di Thunn, avendogliene dato il possesso il generale Wallenstein; indi riscattata passò dopo altri la detta Contea alli Conti di Stollberg. Per altro la famiglia continuò ad esser unita fino all’anno 1592. Essendo poi seguite le divisioni se ne venne a formate in seguito diverse linee. Quella di castel Brughiero, da cui sortirono li Conti Thunn di Boemia, che possiedono diverse Signorie in Boemia: li Maggioraschi di Klösterle, e Telschen: nel Tirolo il palazzo Galas in Trento co’ castelli Mattarello, e Maretsch di Bolzano. La linea di C. Brughiero possiede la giurisdizione di C. Fondo, Rabbi alternativamente con la linea de’ Conti di Thunn di C. Caldes, che ora sono domiciliati in Eppan, come dirassi nell’articolo Rabbi. Tuenetto restò alli Conti di C. Brughiero , e castel Thunn ottenne li sudditi peculiari di Vigo, e de’ suoi contorni, che forma la quarta linea.

Noi ritroviamo nel 1145 Bertoldo di Thunn come testimonio a un atto pubblico del Vescovo di Trento, 1 ed è probabile, che discenda da Albertino di Thunn che li genealogisti più moderati pongono all’anno 1050 circa. Così di Conrado di Thunn all’anno 1185.2 A questi tempi conviene riferire Enrico di Thunn Vescovo di Basilea; Erasmo fu colonnello austriaco nell’anno 1298; Vittore Cavaliere di Thunn nel 1485 era Gran Capitano del Tirolo. Sigismondo si segnalò l’anno 1526 nella guerra rustica, fu dappoi Legato cesareo al Concilio di Trento, e si pretende morto in C. Thunn. Cristoforo fu gran Piore Priore Priore dell’Ordine di Malta in Ungheria, e morì l’anno 1545, avendo anche coperta la dignità di Maggiordomo Maggiore alla Corte Cesarea. Giorgio fu gran Ciambellano, e nell’anno 1546 creato maresciallo di campo. Di Sigismondo Alfonso, l’anno 1663 Vescovo di Bressanone, ed indi di Trento, morto l’anno 1677, il quale Episcopale palatium, ossia il Pretorio in piazza, vetustate collapsum restituit, veggansi Monumenta Eccles. Trid. pag. 241. e segg. A questo

  1. Notizie trent. V. II. pag. 392.
  2. Loco citat. pag. 88.