Pagina:Pirandello - Sei personaggi in cerca d'autore, R. Bemporad & figlio, 1921.djvu/69

Da Wikisource.

Sei personaggi in cerca d'autore 61



è il palcoscenico? — Mah! vedi? Un luogo dove si giuoca a far sul serio. — Ci si fa la commedia. E noi faremo ora la commedia. Sul serio, sai! Anche tu.... (La abbraccia, stringendosi sul seno la testina di lei e dondolandola un po'). Oh amorino mio, amorino mio, che brutta commedia, che brutta commedia farai tu! che cosa orribile è stata pensata per te! Un giardino.... una vasca.... Guarda: come se fosse qua! — Dove, dici? — Qua, qua in mezzo.... — Eh, finta, si sa! — Il guaio è questo, carina: che è tutto finto, qua! — Meglio immaginarsela; perchè, tanto, se te la fanno, sarà di carta dipinta: di carta la roccia in giro, di carta l'acqua, di carta le piante.... Ah, ma già forse a te, bambina, piacerebbe più una vasca finta che una vera; per poterci giocare, eh? Ma no! sarà per gli altri un giuoco; non per te, purtroppo, che sei vera, amorino, e che giuochi per davvero in una vasca vera, bella, grande, verde, con tanti bambù che vi fanno l'ombra specchiandovisi, e tante tante anatrelle che vi nuotano sopra, rompendo quest'ombra.... Tu la vuoi acchiappare, una di queste anatrelle.... No, Rosetta mia, no! La mamma non bada a te, per quella canaglia di figlio là! Io sono con tutti i miei diavoli in testa.... E quello lì.... (Lascia la Bambina e si volge col solito piglio al Giovinetto): Che stai a far qui, sempre con codest'aria di mendico? Sarà anche per causa tua, se quella piccina s'affoga; per questo tuo star così, come se io facendovi entrare in