Pagina:Poe - Eureka, 1902.djvu/29

Da Wikisource.

eureka 29


particolare di ciascun atomo. Noi possiamo concepire semplicemente che nessun atomo vicino possa essere di forma uguale e che nessun atomo potrà mai approssimarsi ad un altro fuorchè all’atto della loro inevitabile riunione finale.

Sebbene l’immediata e perpetua tendenza degli atomi disuniti a ritornare nella loro Unità normale, sia implicata, come ho già detto, nella loro anormale diffusione, tuttavia è chiaro che questa tendenza sarà senza conseguenza — sarà una tendenza e nulla più — finchè l’energia diffusiva, cessando d’agire, lascierà la tendenza libera di cercare la sua soddisfazione. Tuttavia considerando l’Atto Divino come finito e interrotto nel momento della diffusione, noi concepiamo, subito, una reazione — in altre parole, una tendenza soddisfacente degli atomi disuniti a ritornare in Uno solo.

Ma l’energia diffusiva essendo cessata, e la reazione essendo cominciata in favore dello scopo finale — quello di formare la maggior quantità possibile di Rapporti — questo scopo è ora in pericolo di essere frustrato, nei particolari, a cagione di quella stessa tendenza a ritornare che serve ad effettuare la sua realizzazione in generale. La molteplicità è l’objetto; ma non vi è nulla che impedisca agli atomi vicini di correre subito verso un’unità assoluta fra loro — grazie alla loro tendenza ora appagabile — prima dell’adempimento di ciascun scopo prefisso nella molteplicità; e non vi è nulla che impedisca l’aggregazione di diverse masse uniche in diversi punti dello spazio — in altre parole, niente die impedisca l’accumulazione di diverse masse, ciascuna delle quali forma un’Unità assoluta.


V.


Per l’efficace e completa effettuazione di questo piano generale, noi vediamo così la necessità di una forza repulsiva di capacità limitata — un qualche cosa che separi e che al cessare della Volontà diffusiva permetta allo stesso tempo l’avvicinamento, e impedisca la riunione degli atomi, permettendo così di approssimarsi infinitamente e impedendo loro un positivo contatto; in una parola — capace — fino a un certo punto — di prevenire la loro coalizione, e incapace d’impedire — per nessun riguardo e in nessun grado — la loro aggregazione. La repulsione, già considerata come peculiarmente limitata sotto altri aspetti, può essere considerata, lasciatemelo ripetere, come una potenza che può prevenire l’assoluta coalizione, solamente, però, fino ad un certo punto. A meno che noi non concepiamo che la tendenza di Unità fra gli atomi sia condannata a non essere mai soddisfatta; — a meno che no