Pagina:Poesie (Carducci).djvu/498

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472 giambi ed epodi


Fate piú chiasso voi, che i fondatori
De la prosa borghese,
Paulo il forte ed Edmondo da i languori
16Il capitan cortese.

Qua, qua, qua. Che volete voi? Chiamate
Il fratel Bertoldino
O Bernardino? Ei cova, ei ponza, il vate,20
20Lo stil nuovo latino.

S’ell’è per Brenno, o paperi, sprecata
È omai la guardia. Brava
Io fui tanto e sottil, che sono entrata
24Quand’egli se ne andava.

Sí, sí, portavo il sacco a gli zuavi
E battevo le mani
Ieri a’ Turcòs: oggi i miei bimbi gravi
28Si vestono da ulani.

Al cappellino, o a l’elmo, in ginocchione
Sempre: ma lesta e scaltra
Scoto la polve di un’adorazione
32Per cominciarne un’altra.

Cosí da piede a piè figlia di Roma
I miei baci io trascino,
E giú nel fango la turrita chioma
36Con l’astro annesso inchino