Che truppa d’eteroclite
chinesi figurine
saltan lá dentro, a ciondoli, 20a collaretti, a trine!
Ecco piumato e in bavero
il sospettoso Orgoglio,
principe senza soglio,
che almanaccando va.
25Le Noie a’ piè sbadigliano
del torbido sovrano;
con l’ali d’òr le provoca
un amorin pagano;
trilla la musa, artefice 30di parolette accorte,
ma il principe e la corte
pace con lei non fa.
Ecco il sottil fortuito
riso della Dolcezza, 35che, urtando nella squallida
Malinconia, si spezza;
quindi la pronta Collera,
colle sembianze in foco,
che i ninnoletti e il loco 40strugger vorria con sé.
Traversa il Frizzo stridulo
col suo musin di vespa;
il Cruccio nella tenebra
la buia fronte increspa; 45storce le labbra e zufola
il Ghigno alle altrui spalle;
zoppe fantasme e gialle,
che fan corteggio al re.