La tapina
nol vide giá: ché le cadea la fronte, 290quasi con peso d’agonia, sul petto.
Ma pur, senza vederlo, a sé davanti
lo sentìa, lo sentìa, muto e tremendo.
E si sforzò di sollevar le braccia,
e, congiunte le palme, senza pianto, 295senza parola, verso lui le stese.
— Non pregate, o signora. Ospite io v’ebbi
sett’anni; or basta. Ad altre mense, ad altri
talami andrete. — Uscîr quelle parole
folgoreggiando. Traboccò riversa 300Edmenegarda, e una schiumosa riga
mista di sangue sui guanciali apparve.
Un urto, un urto ancora; e a terminarla
sarìa bastato. Ma il Signor non volle!