Pagina:Primi poemetti.djvu/166

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146 nella nebbia


Chiesero i sogni di rovine: — Mai
non giungerà? ― Gli scheletri di piante
18chiesero: — E tu chi sei, che sempre vai? —

Io, forse, un’ombra vidi, un’ombra errante
con sopra il capo un largo fascio. Vidi,
21e più non vidi, nello stesso istante.

Sentii soltanto gl’inquïeti gridi
d’uccelli spersi, l’uggiolar del cane,
24e, per il mar senz’onde e senza lidi,

le péste nè vicine nè lontane.