Pagina:Primi poemetti.djvu/76

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56 il soldato di san piero in campo


il nonno, solo... E già venian più rare
le squille delle Avemarie lontane;
18e s’alzò dalla valle, di tra un mare

di foglie, un suono a morto, a tre campane.


ii


Oh! Piangi... Pensa... Dormi... Piangi... Pensa...
Dormi... echeggiava in ogni cuor San Piero
22nell’ora dolce in cui fuma la mensa:

nell’ora in cui risuona ogni sentiero
di piedi scalzi, e anche di novelle
25e di ragioni dette con mistero:

San Piero in Campo sperso là tra quelle
file di pioppi, garrulo, ai tramonti,
28di rane gravi e allegre raganelle.

Echeggiava tra i monti. Erano i monti
tutti celesti; tutto era imbevuto
31di cielo: erba di poggi, acqua di fonti,

fronda di selve, e col suo blocco acuto
la liscia Pania, e con le sue foreste
34il monte Gragno molle di velluto.