Pagina:Progetto della strada di ferro da Milano a Bergamo.djvu/3

Da Wikisource.

VARIETA' 421

geodetiche e dei calcoli a loro comunicati dall’ingegnere geografo sig. Capitano Marieni dell’I. R. Istituto geografico militare e dal Sig. Francesco Buzzi ingegnere in capo della provincia di Bergamo, i quali dati combinati con alcune osservazioni di distanze dal vertice fatte nell’I. R. Osservatorio di Brera somministrarono le elevazioni di diversi punti principali delle due linee, riferite al piano della città di Milano, che trovansi registrate qui sotto1.


  1. Da un punto della Specola elevato metri 29,60 sull’Orto botanico sono state misurate le distanze dallo zenit dei punti trigonometrici sulla direzione di Bergamo dei quali il signor capitano Marieni ci ha comunicate le distanze lineari, e da questi elementi sono state dedotte le differenze di livello col luogo di stazione. I punti ai quali si è collimato sono per Pessano la sommità della cupola della chiesa, e per gli altri paesi il davanzale della più alta finestra de’ rispettivi campanili più alti. Le livellazioni così ottenute posano lasciare l’incertezza di 3 o 4 metri sul totale della linea essendo fatte da una sola posizione e da distanze considerabili.
    Per ottenere una maggior precisione converrebbe che l’osservatore potesse recarsi di punto in punto scegliendo le distanze prossimamente eguali e non maggiori di 3 o 4 miglia. In tal modo gli oggetti si vedrebbero più distintamente e sarebbe tolta l’incertezza proveniente dalla rifrazione terrestre.
    Nell’unita tabella a lato alle elevazioni calcolate dei punti di mira sono registrate le loro altezze rispettive sul sottoposto terreno misurate con molta accuratezza col mezzo d’un filo a piombo.