89 E fe’ dell’Amostante ritrovare
Il corpo, e poi gli dette sepultura,
E tutta la città fece ordinare;
Orlando d’ogni cosa gli diè cura,
E sta con Chiariella a motteggiare,
Quando cavalca insin fuor delle mura.
Ed ogni dì se ne vanno a sollazzo:
Rinaldo governava nel palazzo.
90 Or ci convien lasciar costoro un poco;
Il Soldan si tornava a Babillona,13
Fatta la pace, e messo Orlando in loco
Che pensò che lasciassi la persona:
Sentì come era acceso un altro foco,
E come egli era morta la Corona
Dell’Amostante, e presa la sua terra,
E cominciava a dubitar di guerra.
91 In drieto verso Persia ritornava
Col campo tutto per miglior partito,
E presso a poche leghe s’accampava;
E ’ntese meglio il caso come era ito:
Un suo messaggio alla città mandava,
E duolsi,l’Amostante sia perito,
Ma che comunche la cosa si sia,
Che s’appartiene a lui la signoria.
92 E se Rinaldo la terra non lascia,
Che s’apparecchi di difender quella;
Se non che gli darà di molta ambascia:
E troppo biasimava Chiariella,
Che come meretrice, anzi bagascia14
D’Orlando, il tradimento avea fatt’ella;
Ed era un barbassor molto stimato
Colui che imbasciadore avea mandato.
93 Giunse al palazzo, ove ciascun dimora,
Il barbassoro, e spose la ’mbasciata:
Quel Macometto, che per noi s’adora
Distrugga questa gente battezzata;
E ’l mio signor ch’è nel campo di fuora,
E la sua figlia, c’ha l’arma incantata,
Famosa e forte, che si chiama Antea,
Salvi e mantenga; in tal modo dicea