Pagina:Raccolta de' tempj antichi (Piranesi).pdf/6

Da Wikisource.
4 DICHIARAZIONE DEL TEMPIO DELL'ONORE E DELLA VIRTU.

della Virtù si passava all'altro dell'Onore1, ne abbiamo fatta ricerca con cavi intorno ad esso, ed abbiamo scoperto pochi palmi sotto terra i fondamenti di un Tempio presso a poco della medesima grandezza, di cui ancor sopra terra veggonsi alcune rovine, come vide anche il Nardini, dicendo: che il colle di S. Urbano ha molti residui di tempietti2.

Per corollario delle memorie avanzate sopra questo Tempio, devesi ricordare la favola cavalcata de' Cavalieri Romani, che con gran pompa da esso prendeva il principio ogni anno del dì 15 di Luglio, per andare al Campidoglio a fare la rassegna innanzi al Censore. Questa mostra fu istituita da Quinto Fabio Rulliano, che onorò le compagnie de' Cavalieri della Trabea veste, o sia toga palmata nobilissima, e delle corone di olivo. Egregium sane spectaculum, dignumque Imperii magnitude! la chiama Dionisio di Alicarnasso3, e concordano Valerio Massimo4, ed Aurelio Vittore5. Svetonio di più racconta, che Augusto sovente faceva la rassegna de' drappelli, o compagnie di Cavalieri, dopo ch'era stata lungo tempo tralasciata6.

Da tutto ciò che abbiamo riferito intorno al Tempio dell'Onore e della Virtù, situati fuori della porta Capena, non potrà in alcun modo ammettersi l'opinione di quelli, che in contrario sentono, fra' quali il Panvinio lo giudicò di Marte7, del quale altrove avremo luogo di parlare; il Venuti senza alcun fondamento lo disse delle Camene8; la maggior parte degli antiquarj andando dietro alle voci del volgo ignorante, lo ha sempre stimato Tempio di Bacco, ancorché la maniera dell'architettura, e gli ornamenti, che lo simboleggiano, non convengano a quella divinità: ma bensì all'onore, e al valore militare.


Si notifica al Pubblico che la Seconda Parte di questa Raccolta de' Tempj antichi uscirà quanto prima, essendo l'Incisione di già molto avanzata, e comprende l'analisi del celebre Panteon di M. Agrippa, compimento de' quattro Tempj più interi dell'antichità.

IMPRIMATUR

Si videbitur Reverendissimo Patri Magistro Sacri Palatii,

P. A. Marcucci ab. I. C. Ep. Montis alti, ac Vice-gerens.


Avendo letta per comando del Reverendissimo Padre Fr. Pio Tommaso Schiara Maestro del Sagro Palazzo Apostolico la Prima Parte della Raccolta de' Templi antichi del Signor Francesco Piranesi Architetto Romano, e non avendovi trovato cosa alcuna, che ripugni alla Religione, o ai buoni costumi: anzi avendovi osservata una piena nozione dell'arte, e delle memorie antiche, la giudico degna da darsi alla luce in vantaggio de' Professori, e dilettanti delle Romane Antichità. In fede, etc. Dal Convento della Santissima Trinità de' Monti, li 14 Marzo 1780.

Fr. Stefano Dumont de' Minimi:


IMPRIMATUR

Fr. Pius Thomas Schiara Ordinis Prædicatorum Sacri Palatii Apostolici Magistro.

  1. Epistol. I, 14.
  2. Rom. ant. lib. II, cap. 3.
  3. Antiq. Rom. lib. VI, pag 351, n. 3.
  4. Lib. II, cap. 2.
  5. Cap. 32, n. 3.
  6. In vita Aug. cap. 38.
  7. De Urb. Rom. Reg. I.
  8. Descrizione Topografica delle Ant. Rom. Part. II, cap. I.