Pagina:Rime (Gianni).djvu/112

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canzoni. 49

1. B. della; 2. B. et p.; 3. R. de voi incarnato; 5. R. B. degnasse; s. degnassi; 9. C. chell e faticosa; 10. C. da lei si moua; 12. R. C. in farmi; C. B. d empier; 16. B. s. non debbe voler per ragione: 17. B. s. ch'io merto; con un grave ed evidentissimo errore di tutti i codd. Bar.; 24. C. chella; 25. s. merce; 27. C. chessi: B. aduiso; 28. C. T. chel ben; 31. C. eo pregho; 34. C. da cui namorai; 42. T. che or convien; 45. B. s. che dei; 50. s. se non di ciò; 53. s. sofferanno; 56. B. mia; 60. B. s. mia; 63. C. ne prego la su amistade; 64. s. dar fatica; 66. s. anderò in pace; 69. C. donn a bon; 70. C. distrugg e disface; 72. C. amme; 74. C. e mio; B. et mio; 76. B. dea la sent.; 77. T. volere, ma senza Deo voi dovreste; B. deh.... volere; 79. B. s. onor; 81. R. angelica pienza; B. piagenza; 84. da noi, nella stampa del Chig., ma però legge: noi; 90. C. poss atare; B. amore; 92. C. da quello ch a d’amor; 95. B. semblante; 96. T. gecchiata; 102. B. even; 106. Questo e i segg. due versi mancano nella stampa del Serassi, sebbene non manchino nel cod. della Comunale di Bergamo, dal quale certamente egli derivava; 107. B. e forse.

[Canzone di sei stanze, l’ultima delle quali serve di commiato, composte di diciotto versi, tutti endecasillabi, che seguono questo sistema di rime: