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l’arte che sembrano bellissimi cammei, uno è di Faustina seniore col rovescio aeternitas (Cohen 5), l’altro di Antonino Pio colla testa di Marco Aurelio giovane nel rovescio (Cohen 16); si trovarono inoltre due medi bronzi di Adriano e Faustina seniore assai danneggiati dall’ossido ed una lucerna di terra cotta di forma comune e senza fregi.

Tale scoperta fu anche accennata ma incompletamente nei giornali locali. L’Adige N. 46 del 14 febbraio 1887 “Il tesoro di S. Zeno” parla di 60 monete di Vespasiano e Faustina e l’Arena N. 45 del 14-15 febbraio “Scoperta Archeologica” dice che le monete trovate furono 50, 100 e forse più ancora.

Il caso volle che potessimo tener dietro alle vicende di questo ripostiglio e siamo perciò in grado di poter affermare che la sua importanza è ben maggiore di quanto dapprima si credeva, mentre il numero accertato delle monete è superiore alle 2800. Pare che una parte di questi denari sia passata in altre mani nello stesso mese del ritrovamento mentre in quell’epoca ad intervallo di pochi giorni ne vennero alla luce in due riprese 647; forse rappresentavano la parte toccata a due lavoranti, ma più probabilmente furono venduti dal proprietario perchè essendo passati per le nostre mani abbiamo potuto constatare che vi erano rappresentati tutti gli imperatori del ripostiglio compreso il primo, cioè Nerone, del quale sette soli esemplari troviamo in 2528 denari classificati, ed anche Elio Cesare del quale se ne trovarono 6 esemplari soltanto fra i suddetti 2528. È dunque quasi evidente che la divisione fu praticata da mano esperta. Il ragguardevole numero dei pezzi di questo ripostiglio non venne a nostra cognizione che nello scorso mese d’aprile; dapprima ci si faceva credere che il proprietario tenesse soltanto due aurei di Faustina e circa un trecento denari d’argento, ma la pretesa di un prezzo piuttosto elevato, il dubbio che altre poi potessero sortirne e la incominciatane dispersione, ci fece allora ritenere quasi impossibile di poter reintegrare l’intero repostiglio per cui non ce ne siamo più occupati ed abbiamo ceduto l’acquistato piccolo nucleo di pezzi 367 al signor