Pagina:Rivista italiana di numismatica 1889.djvu/36

Da Wikisource.

annotazioni numismatiche genovesi 21

due finora come quelle dell’Adorno con egual titolo cioè il ducato ed il minuto, corrispondenti alle due figure poste in capo alla presente.

1. D/—  : Paulus de : Campofulgosio : CArdinalis : DVCALIS : GVBERnator : IAnuensium.
Castello fiancheggiato dal biscione e dal cappello Cardinalizio, in cerchio semplice.

R/ — : CONRADVS : REX : ROManorum : S : A :
Croce in cerchio di 8 segmenti con globetti alle punte ed agli angoli.
Oro, Ducato — (Dai disegni delle Tariffe di Anversa).

2. D/ — .... — Cardinalis Gubernator Ianuensium
Castello che taglia la leggenda al basso.

R/ – .... – R
Croce che taglia la leggenda.
Lega — Denaro minuto — C2— Peso Gr. 0,380.
(Appartenente alla Società Ligure).

Del ducato non si conosce finora alcun esemplare effettivo; ma come annunziava il Desimoni nello stesso Capo II sopra citato, il compianto Avignone acutamente restituiva la lezione sbagliata di questo ducato, che si trova disegnato in nove e più delle Tariffe che si stamparono in Anversa con diversi titoli dal 1580 al 1633. E poiché tutte riportano lo stesso disegno e la stessa leggenda errata, così è evidente che uno solo vide il rarissimo ducato, lo pubblicò sbagliandone la lezione, e tutti gli altri lo riprodussero dal primo. La detta leggenda è così riportata in quei disegni: P : C : DVCATIS : OVBLIA : IA.

Non potendo cadere il minimo dubbio sulla moneta stessa, sia per il tipo che per gli emblemi ed accessori, e per la stessa leggenda che non potrebbe prestarsi ad altra lezione differente, ne ho restituito