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medaglie italiane del 1888 59

La medaglia, del diametro di 44 millimetri e del peso di gr. 58, fu coniata nello stabilimento Johnson in Milano, e qui la descriviamo:

D/ — Nel campo, in sei linee, sormontata da una rosetta araldica, l’epigrafe: DESTITUITO — PERCHÈ AL PATRIO AMORE ― DISPOSANDO L’AMORE ALLA CHIESA ― INVOCAVA DAI SUPREMI POTERI DELLO STATO — VERACE LIBERTÀ — AL PONTIFICATO ROMANO ― I CATTOLICI BERGAMASCHI — AUSPICE IL COMITATO DIOCESANO MDCCCLXXXVIII.

R/ — Corona di due rami, di quercia a sinistra e di alloro a destra, aperti in alto, intrecciati e annodati da nastro in basso. Nel campo, inciso fra ornati, il nome e il cognome e titolo del sindaco destituito.

Un’uguale onoranza fu promossa dal Comitato Diocesano di Brescia pei sindaci di quella provincia, ma non ci risulta che sia stata condotta ad effetto.

Invece, una medaglia speciale in oro, fu conferita, per lo stessso motivo della destituzione, al sindaco di Travagliato (Brescia) per iniziativa di alcune famiglie del luogo.

La medaglia, del diametro di 39 millimetri, è questa:

D/ — ANDEEAE MAJO ― ANNIS ABHINC ― XXVIII REB. MUN. PEAEFECTO — OPT. MERITO TRAVALEATENSES — MDCCCLXXXVIII.

R/ — Corona di due rami, di alloro a sin., e di quercia a destra, aperti in alto, intrecciati e annodati da nastro in basso. Nel campo su tre linee: RELLIQIONIS ET PATRIAE ― INFRACTI AMORIS ― ERGO.

Non sappiamo precisare dove la medaglia sia stata coniata.