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è davvero esistita la zecca di mesocco ? | 423 |
Fidia suisceri invan marmi innocenti
Porge incisi Alessandri oggi un tesoro
Qui fan serto ad Alcide ori lucenti,
Tu se gl’inalzi al crin Delfico Alloro.
Non convien più pescar dov’ha’l sol cuna
Conca Eritrea, cui la ruggiada ingombra
Lega Antonio nell’oro, or la fortuna
Fasti d’Enea già Teodoro adombra.
Che s’ei con ramo d’or sue glorie aduna
Questi d’Oblio sa trionfar con l’ombra.
- Domenico Antonio Ceresola.
In Milano, per gl’Heredi Ghisolfi.
- (Con lic. de’ Superiori).
SAGGIO DI BIBLIOGRAFIA
DELLA ZECCA MESOLCINESE
Gnecchi Francesco ed Ercole, Le monete dei Trivulzio descritte ed illustrate. Milano, 1887, in-4° (con 8 tavole).
– – Saggio di Bibliografia numismatica delle zecche italiane medioevali e moderne. Milano, 1889. Mesocco, pag. 192; Roveredo pag. 329n 1.
Kunz Carlo, Il Museo Bottacin annesso alla Civica Biblioteca e Museo di Padova, in «Periodico di numismatica e sfragistica». Vol. I, pag. 238, tav. X, 8 e 9.
Liebenau (Th. di), Zur Münzgeschichte von Misocco, in «Bullettin de la Société Suisse de Numismatique», 1887, n. 7-8.
- ↑ Di questa importante opera ci siamo naturalmente serviti per la compilazione della presente bibliografia, omettendo però le pubblicazioni che, pur parlando di monete trivulziane, non accennano alla zecca Mesolcinese.