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Pagina:Rivista italiana di numismatica 1893.djvu/376

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monete italiane inedite della raccolta papadopoli 327

Questo pezzo, che imita i quarti di tallero di Agostino Spinola, copiati anch’essi da monete oltramontane, ha l’indicazione di XXIIII (forse soldi) e non può quindi essere frazione dello scudo colla cifra 80 dello stesso Scipione descritto dallo Zanetti1, con cui ha pure una certa affinità; ma è vano cercare i rapporti ed i valori di tali monete destinate all’estero per bassa speculazione e non a circolare nel paese.

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5. Mistura (peso grammi 1.13).

D/ — Stemma Gonzaga coronato: SCIP • GON • S • R • I • BO... I • ET • C
R/ – B. V. col bambino in braccio: ESTO NOBIS ADIVTRIX, esergo 1617.

Appartengono al secondo periodo e quindi hanno il titolo di duca di Sabbioneta le monete seguenti.

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6. Argento (peso grammi 31-98).

D/ – Busto del principe a sinistra con armatura e collare:

SCIP : D : G : DVX : SABL S : R : I : E : BOZ : PRI : ET : C :

  1. Zanetti G. A., Opera citata. Tomo III, Appendice tav. XXV, n. 42.