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12 ettore gabrici

Dalla Svizzera il Dott. Imhoof-Blumer, dall’Inghilterra Barclay Head, Direttore del Medagliere del Museo Britannico, Arthur J. Evans, Direttore del Museo di Oxford, Percy Gardner, Hermann Weber; dalla Scozia John Young, conservatore capo del Museo Hunter di Glasgow, mi furono larghi di consigli, m’inviarono calchi e libri rarissimi. Continuando fiduciosamente nell’opera incominciata scrissi ed ebbi aiuti dal Dott. Friedrich Kenner, Direttore del Gabinetto numismatico di Vienna, dal Signor Walcher von Molthein di Vienna, possessore di una ricca collezione, dal Signor Arthur Löbbecke di Braunschweig, dal Von Sallet di Berlino, dal Dott. Hans Riggauer, conservatore del Medagliere di Monaco, dal conservatore del R. Gabinetto numismatico di Kopenhagen: ai quali tutti devo esprimere la mia gratitudine. Così a poco a poco è venuto su questo lavoro, sotto gli auspicii dei più grandi numismatici viventi, i quali, come furono larghi nel concorrere meco ad elaborarlo, spero siano anche benevoli nel giudicarlo. La classificazione cronologica è del tutto nuova, non già nelle linee generali, ma certamente nella disposizione delle monete nei singoli periodi; nuova è anche la spiegazione dei tipi, che volli andasse congiunta ad un severo studio filologico.

Alla parte numismatica feci precedere uno studio etimologico e topografico, frutto delle mie ricerche rivolte a studiare i tipi di queste monete, il quale forse potrà essere utile a chi voglia studiare di proposito l’argomento.

Questo lavoro poi è il primo di parecchi altri che mi propongo di fare sulle monete della Sicilia, per i quali l’incoraggiamento e gli aiuti necessari spero non vorranno mancarmi.