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APPUNTI

di

NUMISMATICA ROMANA



XXXI.

MASSIMIANO TIRANNO


(anni 200 a 225 circa d. c.).


" Carneade!... Chi era costui? ruminava fra se Don Abbondio, seduto nel suo seggiolone, in una stanza al piano di sopra, con un libricciuolo aperto dinnanzi.... „1.

I miei buoni amici, aprendo la Rivista, potranno dire egualmente: " Massimiano tiranno!... Chi era costui? „.

Ed io pure, osservando un’ignota monetina, mi sono fatto per lungo tempo l’identica dimanda, alla quale non posso rispondere se non mostrando la moneta stessa riprodotta alla Tav. 1 in doppio esemplare, (n. 1 e 2), e dimandando a mia volta: Τίνος ἡ εἰκών αὕτη καὶ ἡ ἐπιγραφή;

La moneta è molto semplice:

D/ — IMP MAXIMIANVS P F AVG - Testa nuda e sconosciuta, a destra.

R/ — AEQVITAS AVG L’Equità a destra colle bilancie e un lungo scettro o un’asta.

  1. A. Manzoni, I Promessi Sposi, Capitolo VIII.