Pagina:Rivista italiana di numismatica 1894.djvu/442

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424 ettore gabrici


Seconda Serie.


78. - Arg., mill. 15.

D/ — ИOI . . . . . H. Simile al precedente.
     R/ — NI
A>I
.
Simile al precedente.
Grammi 2,00, M. Br. (Cat. n. 38); gr. 2,07, Imh. Bl.; gr. 2,00, Napoli (Fiorelli, 4437); gr. 1,90, Vienna. Tav. VIII, n. 4.


Terza Serie.


79. - Arg., mill. 15.

D/ — ИOIAq∃MI. Come il precedente (senza leggenda al rovescio).
Grammi 2,02, M. Br. (Cat. n. 40); gr. 2,00, Napoli (Fiorelli, 4436), Berlino, Palermo. Tav. VIII, n. 5.

In qualche esemplare vi è la leggenda NIKA, come in quello del M. Br. (Cat. n. 39), che pesa gr. 2,09.

Come per i tetradrammi il tipo costante del rovescio fu sempre la quadriga, così per i trioboli fu la Nike volante, propria delle monete dell’Elide. Fra la Sicilia e l’Elide furono assai estesi gli scambi commerciali, in cui può aver fondamento l’ipotesi di una certa relazione dei due popoli per rispetto alla numismatica. Entrambi scelsero tipi allusivi alle gare olimpiche; i Siculi il carro, gli Elei la figura alata della Nike. Quest’ultimo tipo fu imitato a Camarina, Catania, Imera, Morganzia. Osserva giustamente l’Imhoof-Blumer che la Nike delle monete dell’Elide è l’unica figura di Nike comparsa prima della metà del V secolo nella Grecia propria, ed è inoltre la più antica rappresentazione monetale di questo genere1. E di vero la Nike dell’Elide presenta

  1. Imh. Blum., Die Flügelgestalten, pag. 24.