Pagina:Rousseau - Il contratto sociale.pdf/245

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non sa forse meglio di essi ciò che loro abbisogni? Si immagini quale partito può trarre un nemico fiero, impetuoso, appassionato da un tale stoicismo! Mettete in faccia ad essi quei popoli generosi divorati dall’ardente amore della gloria e della patria, Supponete la vostra repubblica cristiana a fronte di quella di Sparta o di Roma, ebbene i pii cristiani saranno battuti, schiacciati, disfatti prima d’avere avuto il tempo di riconoscersi, o non dovranno la loro salvezza se non allo sprezzo in cui saranno tenuti dal nemico. Era pur bello, a mio avviso, il giuramento dei soldati di Fabio: eglino giurarono di ritornar vincitori, e mantennero il loro giuramento. I cristiani non ne avrebbero mai fatto uno simile, poichè avrebbero creduto di tentare Iddio.

Ma io m’inganno dicendo una repubblica cristiana; ciascuna di queste due parole esclude l’altra. Il cristianesimo non predica se non schiavitù e dipendenza. Il suo spirito è troppo favorevole alla tirannide per non approfittarne sempre. I veri cristiani sono fatti per vivere schiavi; lo sanno e non se