Pagina:Salgari - La Sovrana del Campo d'Oro.djvu/252

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— Con tratte sulla banca di S. Francisco, pagabili a vista...

— Favorite sedere, — disse il bandito spingendo verso i nuovi venuti due teste di bisonte ben disseccate e scarnite. — Non ho delle sedie da offrirvi, tuttavia non ci mancherà da bere. Kalkroff, porta una bottiglia di quelle che bruciano la gola. Ne abbiamo ancora qualcuna, è vero?

— Sì, capo, — rispose il bandito che aveva giocato con lui.

Si cacciò in un antro laterale e ritornò quasi subito, portando una bottiglia ed alcuni bicchieri di dubbia trasparenza.

Wili Roock, con un colpo di coltello, decapitò il recipiente ed empì le tazze:

— Non ho di meglio da offrirvi, tuttavia vi garantisco che questa è una aguardiente che non si beve nemmeno a El Paso. Rischiara le idee meravigliosamente. Ed ora parlate.

— Il mio compagno vi ha detto già che cosa desidero, — disse Simone, dopo aver vuotato il bicchiere.

— Sì.

— La liberazione di miss Clayfert contro centomila dollari di premio, e suo padre nelle mie mani.

— Adagio, signor Re dei Granchi, — disse il bandito. — Per la prima parte ci sto...

— Voi v’impegnate di salvare miss Clayfert?

— Fra me e Victoria, il loro capo, esiste una certa amicizia, e con alcuni regali io potrò ottenere la liberazione della fanciulla. Sono io che lo provvedo d’armi per fare la guerra ai miei compatriotti.

— E poi? — chiese mastro Simone.

— In quanto al padre, è un altro affare, mio caro signore. Il tempo fissato pel suo riscatto è trascorso senza che noi abbiamo intascato un miserabile dollaro, ed i miei uomini l’hanno irrevocabilmente condannato, a meno che...

— Continuate.

— Voi mi paghiate duecentomila dollari.

Il Re dei Granchi fece una smorfia, e per poco non urlò in faccia al bandito una grossa insolenza.

— Non siete molto onesto, — disse tuttavia.

— Sono i miei uomini che non lo sono, e capirete che io non posso schierarmi contro di loro. Mi pagate un tale prezzo?

— Questo è un ricatto!

— Chiamatelo come volete, a me poco importa. O mi date duecentomila dollari o lo seppellisco nella miniera.

— E centomila per la liberazione della fanciulla?

— E nemmeno un cent di sconto, — disse il bandito, con voce risoluta. — Gli affari sono affari.

— Siete ben caro nei vostri servigi, signore.